Strumento Attuativo

PSR 2014-2020 (FEASR): 1° bando Operazione 5.1.01 Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico

Codice: RLM12020012657

Domanda dal: 27/06/2017, ore 00:00

Scade il: 27/07/2017, ore 00:00

Eventi Calamitosi ed Emergenze

Imprese

Dotazione finanziaria pari a 4.000.000 di euro. La domanda di aiuto deve essere presentata dal 27 giugno al 27 luglio 2017.

FAI DOMANDA

Scheda informativa

• ¿imprese agricole del comparto ortofrutticolo relativamente alle sole produzioni di melo, pero, drupacee, kiwi e piccoli frutti per tutto il territorio regionale; • imprese agricole del comparto florovivaistico in possesso di autorizzazione all’attività vivaistica ai sensi del D.lgs. 214/2005 e s.m.i. rilasciata dal Servizio fitosanitario regionale ai sensi dell’articolo 19 ed in regola con il pagamento della tariffa fitosanitaria annuale e per interventi effettuati relativamente alle produzioni florovivaistiche per tutto il territorio regionale;

L'Operazione 5.1.01 finanzia gli investimenti, finalizzati alla prevenzione dei danni da fitopatie che saranno orientati all'impiego di sistemi, strumenti e metodi non tradizionali, di carattere strutturale ed agronomico. Gli eventuali interventi per limitare le popolazioni degli organismi nocivi saranno eseguiti nel rispetto di quanto previsto dalla Direttiva 2009/128/CE, del Decreto Legislativo 150/2014 e del Piano di Azione Nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, privilegiando ogniqualvolta possibile i metodi non chimici.

4.000.000 di euro

La spesa ammissibile minima è pari a 3.000 euro quella massima è pari a 70.000 euro.

Il contributo in conto capitale è pari all’80% della spesa ammissibile.

Non aiuto

La manifestazione d’interesse, obbligatoria deve essere presentata dalla data di pubblicazione del bando e prima delle presentazione della domanda di aiuto. La domanda di aiuto deve essere presentata dal 27 giugno al 27 luglio 2017.

• La manifestazione d’interesse all’adesione all’Operazione deve essere inviata alla Regione Lombardia – Direzione Generale Agricoltura precedentemente la data di protocollazione della domanda di aiuto all’indirizzo di posta elettronica certificata agricoltura@ pec.regione.lombardia.it.

• La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (SISCO) entro le ore 16.00 del 27/07/2017 previa apertura e aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato allegando la documentazione di cui al paragrafo 11.4 delle disposizioni attuative

Procedura valutativa a graduatoria

Serie Ordinaria n. 21 - Lunedì 22 maggio 2017

Per informazioni e segnalazioni relative alla procedura informatica per la presentazione della domanda
Numero Verde 800 131 151
sisco.supporto@regione.lombardia.it

Per informazioni e segnalazioni relative al bando
Responsabile di Operazione
Andrea Massari
Andrea_Massari@regione.lombardia.it
tel 02 6765 2266
Referente tecnico
Marco Boriani
Marco_Boriani@regione.lombardia.it
tel 02 6765 8013

(*) La scheda informativa tipo dei bandi regionali non ha valore legale. Si rinvia al testo dei bandi per tutti i contenuti completi e vincolanti.

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Imprese

Bandi e concorsi

PSR 2014-2020 (FEASR): Operazione 5.1.01 "Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico", approvazione esiti istruttori e ammissione a finanziamento

La Direzione Generale Agricoltura, con decreto n. 14878 del 27 novembre 2017, pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL), serie ordinaria n. 48 del 30 novembre 2017, ha approvato gli esiti istruttori delle domande presentate in applicazione dell’Operazione 5.1.01 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, definendo gli elenchi, tutti parte integrante e sostanziale del decreto:
• n. 99 domande con esito istruttorio positivo, con l’indicazione per ciascuna del punteggio assegnato, dell’importo totale della spesa ammissibile e del contributo ammissibile pari a € 2.375.705, 89, di cui all’Allegato 1;
• n. 6 domande con esito istruttorio negativo, di cui all’Allegato 2.