Fondo Sviluppo e Coesione - Incentivi occupazionali ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle politiche attive regionali
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Fondo Sviluppo e Coesione - Incentivi occupazionali ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle politiche attive regionali
Codice: RLW12021017863
Domanda dal: 15/04/2021, ore 12:00
Scade il: 30/06/2022, ore 10:43
Lavoro e Occupazione


Possono presentare domande, fino a esaurimento dei fondi, i datori di lavoro che assumono i destinatari delle politiche attive regionali, Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro. In dettaglio i requisiti richiesti.

Scheda informativa
Beneficiano del contributo a fondo perduto le imprese, di tutti i settori e tipologie, che assumono lavoratori disoccupati o lavoratori sospesi, che hanno avviato la politica attiva regionale e che conseguono nella stessa il risultato di reimpiego.
Sono finanziati i contratti di lavoro sottoscritti a partire dal 29 marzo 2021, presso unità produttive/sedi operative ubicate sul territorio di Regione Lombardia:
• a tempo indeterminato, a tempo determinato di almeno 12 mesi, in apprendistato;
• a tempo pieno, a tempo parziale (di almeno 20 ore settimanali medie).
La misura è estesa, con particolari condizioni di accesso, ai soci lavoratori che provengono da imprese in crisi e che, anche al di fuori dai percorsi di politica attiva regionali, costituiscono o acquisiscono un’impresa (“workers buyout”).
Il contributo massimo è differenziato in funzione della difficoltà di accesso nel mercato del lavoro, come segue:
• lavoratori fino a 54 anni: 5.000 €
• lavoratrici fino a 54 anni: 7.000 €
• lavoratori a partire dai 55 anni: 7.000 €
• lavoratrici over 55: 9.000 €
A tali importi si aggiunge un ulteriore valore di 1.000 € se l’assunzione viene effettuata da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti o da un’impresa costituita o acquisita da lavoratori, anche in forma cooperativa, che provengono da imprese in crisi (“workers buyout”).
Per informazioni o chiarimenti in merito all’Avviso scrivere alla casella di posta elettronica: incentivilavoro@regione.lombardia.it.
Per informazioni generali è attivo il Call Center numero 800 318 318 (numero verde gratuito da rete fissa) e 02 3232 3325 (da rete mobile e dall'estero, a pagamento al costo previsto dal proprio piano tariffario), dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, salvo diverse indicazioni reperibili alla pagina Contatti sul sito www.regione.lombardia.it
Per assistenza tecnica sull’utilizzo del servizio della piattaforma Bandi online è necessario inoltrare comunicazione esclusivamente all'indirizzo bandi@regione.lombardia.it oppure contattare il numero verde 800.131.151. attivo dal lunedì al sabato escluso dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
n. 13 del 29/03/2021 - serie ordinaria
(*) La scheda informativa tipo dei bandi regionali non ha valore legale. Si rinvia al testo dei bandi per tutti i contenuti completi e vincolanti.
Allegati
- DDS 14566 del 28/9/23 Proroga domanda di liquidazione finale
- Manuale operativo per adesione e compilazione domanda di incentivi assunzionali
- DDUO 477 del 21/1/22 Incremento dotazione finanziaria
- Allegato 2 Incarico per sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda
- DDUO 4033/21 All. 1.a Domanda di contributo
- DDUO 4033/21 All. 4 Informativa sul trattamento dei dati personali
- DDUO/21 All. 2 Incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda
- DDUO 4033/21 All. 1.b Domanda di contributo workers buyout
- DDUO 4033 del 24/3/ 21 Approvazione Avviso.pdf
- DDUO 4033/21 All. 3 Dichiarazione sostitutiva per concessione aiuti “de minimis”
- DGR 4398/21 All. A
- DGR 4398 del 10/3/21 Incentivi assunzionali
- DDUO 4033/21 All. A Avviso
- DDUO 17893 del 21/12/21 Rimodulazione risorse e modifica allegati
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Si comunica che con decreto n. 14566 del 28 settembre 2023 è stato prorogato al 31 dicembre 2023 il termine ultimo per presentare le domande di liquidazione finale dell’incentivo occupazionale (post intermedia e finale in unica soluzione) a valere sulla misura regionale “Incentivi occupazionali”.


Si comunica che sono esaurite le risorse destinate all’avviso “Incentivi occupazionali ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle misure regionali Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro” .
Eventuali ulteriori iniziative di rifinanziamento dell’avviso verranno pubblicate sui nostri siti.


Si comunica che con decreto n. 463 del 21 gennaio 2022 è stato prorogato al 30 giugno 2022 l’utilizzo del regime di Aiuto “Quadro Temporaneo per le misure di aiuti di stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del covid-19 a valere sulla misura regionale “Incentivi occupazionali ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle misure regionali Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro”.
A partire dalla data del 28 gennaio 2022 sarà attiva, sul sistema informativo, la possibilità di utilizzare tale regime di Aiuto.
Si comunica altresì che con decreto n. 477 del 21 gennaio 2022 è stata incrementata per Euro 5 Ml la dotazione finanziaria del bando.
Le nuove risorse saranno disponibili sul sistema informativo a partire dalla data del 28 gennaio 2022 Il decreto n. 477/2022 sarà disponibile sui nostri portali a partire dalla stessa data del 28 gennaio.


Si comunica che sono esaurite le risorse destinata all’avviso “Incentivi occupazionali ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle misure regionali Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro” .
Eventuali ulteriori iniziative di rifinanziamento dell’avviso verranno pubblicate sui nostri siti.


Con il dduo n. 17983 del 21 dicembre 2021 sono state rideterminare le risorse stanziate per la misura “Incentivi occupazionali alle imprese che assumono i destinatari delle misure regionali Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro Avviso” in Euro 10.000.000,00.
E’ stata inoltre approvata la modulistica di seguito indicata oggetto di integrazione e modifica:
- Allegato 1.a “Domanda di contributo";
- Allegato 1.b “Domanda di contributo workers buyout”;
- Allegato 7 “Domanda di liquidazione finale (in caso di scelta erogazione a rimborso)”.


Il provvedimento definisce nel dettaglio le procedure relative alla fase di rendicontazione del contributo e fornisce aggiornamenti e puntuali precisazioni alle disposizioni del già vigente Avviso di cui al decreto n. 4033/2021.
In particolare sono stati aggiornati i seguenti ambiti:
- modalità di istruttoria delle domande: Paragrafo C.3.d “Concessione dell’agevolazione e comunicazione degli esiti dell'istruttoria”;
- modalità di rendicontazione e liquidazione del contributo: Paragrafo C.4.a “Caratteristiche della fase di rendicontazione”;
- disciplina della rinuncia: D.2 “Decadenze, revoche, rinunce dei soggetti beneficiari”;
- integrazione dell’allegato adottato in fase di pubblicazione del decreto n. 4033/2021:
- Allegato 2 - Incarico per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della domanda - introduzione dei seguenti allegati non adottati in fase di pubblicazione del decreto n. 4033 del 2021:
- Allegato 5 - Domanda di liquidazione anticipata
- Allegato 6 - Domanda di liquidazione intermedia
- Allegato 7 - Domanda di liquidazione finale
- Allegato 8 - Comunicazione di Conclusione dell’agevolazione
- Allegato 9 - Comunicazione di Rinuncia al contributo
- Allegato 10 - Fax-Simile Fidejussione Bancaria
In particolare, con riferimento alla “Domanda di liquidazione intermedia”, Paragrafo C.4.a, è stato previsto l’invio della domanda a partire da 180 giorni dalla data di assunzione del destinatario, per l’erogazione del 50% del contributo relativamente ai primi 6 mesi di contratto.


Il 14 luglio 2021 è stata aperta la procedura per la presentazione della Domanda di Liquidazione Anticipata per l’erogazione dell’incentivo occupazionale per Dote Unica Lavoro IV e Azioni di Rete per il Lavoro I e II.
Il provvedimento che dettaglia le procedure per la rendicontazione dei contributi sarà approvato e pubblicato nei prossimi giorni, pertanto, per consentire l’invio della Domanda di liquidazione anticipata si mette a disposizione il “Fax-Simile di Garanzia Fidejussoria” che l’indicazione dei campi minimi per l’accettazione, da parte di Regione Lombardia, della polizza a garanzia.