Il Programma
Adottato dala Commissione europea nel febbraio 2015, il Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 di Regione Lombardia vale oltre 688 milioni di euro, a cui si aggiungono quai 280 miliopni del Piano Operativo Complementare.
La Commissione europea ha adottato, con decisione C(2015) 923 final del 12 febbraio 2015, il Programma Operativo Regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 di Regione Lombardia (POR FESR 2014-2020).
Il POR FESR 2014-2020 fa riferimento alla Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva e nel rispetto dei vincoli di concentrazione tematica definiti dal Regolamento (UE) n. 1301/2013. La strategia del programma e la sua Valutazione Ambientale Strategica (VAS) sono state elaborate attraverso un percorso di confronto con le istituzioni e le parti economiche, sociali ed ambientali, per rispondere ai bisogni dei cittadini lombardi e alla necessità di incrementare la competitività delle imprese lombarde.
Le risorse, inizialmente previste in 970,4 milioni di euro, di cui 485,2 stanziati dall'UE, sono state riprogrammate nel corso del 2020 per il rafforzamento della capacità dei servizi sanitari, in linea con quanto richiesto dalla Commissione Europea ("Coordinated economic response to the COVID-19 Outbreak”, COM (2020) 112 final del 13 marzo 2020): oltre 193,5 milioni di euro del Programma sono stati destinati al rimborso di spese sanitarie sostenute a livello centrale, d'accordo con l'Agenzia per la Coesione Territoriale ed il Dipertimento per le Politiche per la Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tali spese, unitamente a 90 milioni circa dei bandi del relativo periodo contabile, sono state finanziate al 100% della Commissione europea, invece che al 50% come previsto dal Regolamento, un'opportunità offerta dalla Commissione in risposta alla crisi pandemica (“Coronavirus Response Investment Initiative”, CRII+) ed a quella ucraina (“CARE - Cohesion’s Action for Refugees in Europe”).
Le relative risorse nazionali non spese sul Programma, pari a circa 280 milioni di euro, sono confluite nel Programma Operativo Complementare di Regione Lombardia, un nuovo strumento utile a realizzare le iniziative inizialmente programmate sul POR FESR che hanno fatto spazio alle risorse destinate all’emergenza sanitaria.
Il valore finale del Programma è pari quindi a circa 688 milioni di euro, mantenendo ferma la quota UE di 485,2 milioni, di cui risultano spesi e certificati oltre 450 milioni al primo semestre 2023, in prossimità della scadenza del Programma nell'aprile 2024.
Sono sei gli Assi prioritari del Programma, ai quali si aggiunge un Asse dedicato all’Assistenza Tecnica,:
- Asse 1 - Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione (359,2 milioni)
Supporto al sistema lombardo della R&I nel quadro di riferimento esclusivo della Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione (Smart specialisation Strategy-S3); - Asse 2 - Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché l’impegno e la qualità delle medesime (20 milioni)
Sostegno all’estensione del servizio di Banda UltraLarga, in particolare nelle aree industriali, in adesione alla Strategia nazionale Banda UltraLarga ; - Asse 3 - Promuovere la competitività delle PMI (185 milioni)
Supporto ad interventi a sostegno della nascita e sviluppo delle PMI, al miglioramento del loro accesso al credito ed a favore della valorizzazione delle destinazioni turistiche e degli attrattori regionali ; - Asse 4 - Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori (76.881.212,27)
Promozione dell'efficienza energetica di edifici pubblici ed impianti di illuminazione pubblica e la mobilità urbana sostenibile ; - Asse 5 - Sviluppo urbano sostenibile: sostegno, attraverso azioni integrate, della riqualificazione di aree urbane (8 milioni);
- Asse 6 - Strategia turistica Aree Interne (12 milioni)
Promozione dell'attrattività del patrimonio culturale e naturale nelle Aree interne individuate da Regione Lombardia.
Nell’ambito del POR FESR 2014-2020 sono previste sinergie con altri Fondi strutturali UE ed in particolare: con il PSR FEASR, per l’attuazione dell’Asse 2; con il POR FSE ed il PON METRO, per l’attuazione dell’Asse 5; con il POR FSE ed il PSR FEASR, per l’attuazione dell’Asse 6.
Il POR, adottato con Decisione di esecuzione della CE C(2015) 923 del 15/2/2015 e successiva approvazione da parte della Giunta con DGR n. X/3251 del 6/3/2015, è stato oggetto di successive riprogrammazioni:
- Decisione di esecuzione della CE C(2017) 4222 del 20/6/2017 e successiva presa d’atto della Giunta con DGR X/6983 del 31/7/2017
- Decisione di esecuzione della CE C(2018) 5551 del 13/8/2018 e successiva presa d’atto della Giunta con DGR XI/549 del 24/9/2018
- Decisione di esecuzione della CE C(2019) 274 del 23/1/2019 e successiva presa d’atto della Giunta con DGR XI/1236 del 12/2/2019
- Decisione di esecuzione della CE C(2019) 6960 del 24/9/2019 e successiva presa d’atto della Giunta con DGR XI/2253 del 4/10/2019
- Decisione di esecuzione della CE C(2020) 6342 del 11/09/2020 e successiva presa d’atto della Giunta con DGR XI/3596 del 28/09/2020
- Decisione di esecuzione della CE C(2023) 6091 del 5/11/2023 e successiva presa d’atto della Giunta con DGR XII/987 del 25/09/2023
I documenti citati sono disponibili tra gli allegati.
Così i fondi POR-FESR hanno migliorato la vita dei cittadini: la campagna che racconta l’impatto delle risorse europee
Progetti, servizi ma soprattutto persone sono al centro della campagna di comunicazione che Regione Lombardia avvia a ottobre 2023 per raccontare i risultati ottenuti sul territorio con il supporto di fondi del POR FESR - Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale del settennato 2014-2020.
Data di pubblicazione: 14/07/2023
Data ultima modifica: 15/01/2024