POR FSE 2014-2020: Dote Unica Lavoro - Terza e Quarta Fase
POR FSE 2014-2020: Dote Unica Lavoro - Terza e Quarta Fase
Codice: RLE12019006343
Domanda dal: 08/01/2019, ore 12:00
Scade il: 31/08/2024, ore 23:59
Lavoro e Occupazione
Domande fino ad esaurimento fondi. Possono presentare domanda i disoccupati, gli occupati e i non occupati. In dettaglio i requisiti richiesti.
Scheda informativa
L’Avviso è rivolto alle persone fino a 65 anni che, alla presentazione della domanda di Dote, siano in possesso dei requisiti di seguito specificati:
- Disoccupati privi di impiego, residenti e/o domiciliati in Lombardia, anche percettori di Naspi;
- Occupati sospesi, in presenza di crisi, riorganizzazione aziendale o cessazione in unità produttive/operative ubicate in Lombardia, che siano percettori di un ammortizzatore sociale attraverso la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), nell’ambito degli istituti dei Fondi di solidarietà e/o Accordi/Contratti/Assegno di solidarietà come disciplinati dal D.Lgs. n. 148/2015;
- Occupati appartenenti alla forza pubblica (Militari congedandi1 e personale, militare e civile, delle Forze dell’ordine e Forze armate), residenti e/o domiciliati in Regione Lombardia, previa autorizzazione rilasciata dal proprio Comando/Questura/Provveditorato regionale di riferimento di cui allegato;
- Iscritti ad un Master universitario di I e II livello, residenti e/o domiciliati in Regione Lombardia.
Dai gruppi target sopraindicati sono esclusi i seguenti soggetti, in quanto beneficiari di altre politiche attive:
- Giovani fino a 29 anni, che possono avere accesso alla misura Garanzia Giovani;
- Occupati sospesi in Accordo di ricollocazione art. 24 bis D.Lgs. 148/2015, che possono avere accesso all’Assegno di Ricollocazione e all’Avviso Azioni di rete per il lavoro.
Ai sensi del D.Lgs. n. 150/2015 i destinatari disoccupati, prima dell’attivazione di Dote Unica Lavoro, devono aver rilasciato la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (DID) ed aver stipulato un Patto di Servizio Personalizzato (PSP).
Gli occupati sospesi ai sensi dell’ex art. 22 del D.lgs. n. 150/2015 devono aver stipulato unicamente il Patto di Servizio Personalizzato.
1 Previsti dal Protocollo d'Intesa sottoscritto tra la Regione ed il Ministero della Difesa in data 25.10.2021.
Dote Unica Lavoro conferma la centralità del sistema dotale e intende rispondere alle esigenze delle persone nelle diverse fasi della propria vita professionale attraverso un’offerta integrata e personalizzata di servizi.
L’avviso è attuato secondo principi di pari opportunità e non discriminazione.
Le risorse complessivamente disponibili per Dote Unica Lavoro, ai sensi della D.G.R. n. XI/959 dell’11/12/2018 e successive modifiche e integrazioni, sono pari a € 32.000.000,00.
Definizione ed accesso alle fasce di intensità d’aiuto
Una volta verificati i requisiti della persona, l’operatore supporta il richiedente per la profilazione nel sistema informativo, che sulla base delle caratteristiche del destinatario definisce in automatico l’appartenenza ad una delle seguenti fasce di intensità d’aiuto:
- Fascia 1 “Bassa”: persone che richiedono un supporto orientativo di base per ricollocarsi nel mercato del lavoro in autonomia;
- Fascia 2 “Media”: persone che necessitano di un supporto maggiore che li renda più autonomi nella ricerca di un impiego o li supporti nel trovare un rapporto di lavoro più duraturo;
- Fascia 3 “Alta”: persone che necessitano di un supporto intensivo per la ricerca di un impiego;
- Fascia 4 “Molto Alta”: persone che necessitano di un supporto intensivo per entrare/rientrare nel mercato del lavoro dopo un lungo periodo di disoccupazione;
- Fascia 5 “Altro aiuto”: persone che necessitano di servizi finalizzati alla riqualificazione professionale e all’occupabilità.
Pertanto, accedono alle prime quattro fasce per la fruizione di servizi di formazione e lavoro:
- i disoccupati (Fasce da 1 a 4 secondo l’esito della profilazione);
- gli occupati sospesi con accordi che prevedono esuberi o per cessazione ai sensi dell’art. 44 D.L. 109/2018 (Fascia 3).
Sono invece destinatari della Fascia 5 per la fruizione di servizi di formazione:
- gli occupati sospesi senza previsione di esubero;
- i soggetti appartenenti alla forza pubblica;
- i soggetti iscritti ad un Master universitario di I e II livello.
Definizione del percorso
La persona, a seconda della fascia di intensità d’aiuto cui accede, ha a disposizione una dote ossia uno specifico budget, entro i limiti del quale concorda con l’Operatore i servizi funzionali alle proprie esigenze di inserimento lavorativo e/o qualificazione.
L’operatore è tenuto ad erogare ai destinatari, a titolo gratuito, i servizi di presa in carico funzionali a comprendere le caratteristiche e le esigenze della persona.
L’operatore definisce con la persona il Piano di Intervento Personalizzato (PIP), tenendo conto del limite temporale dell'avviso e delle risorse disponibili.
I destinatari non devono partecipare finanziariamente alla Dote e l’operatore non può percepire altri finanziamenti a copertura delle stesse unità di costo già finanziate da Regione Lombardia nell’ambito della Dote.
La persona in possesso dei requisiti per l’accesso a Dote Unica Lavoro può rivolgersi:
- agli operatori accreditati da Regione Lombardia per l’erogazione dei servizi al lavoro e agli operatori accreditati alla formazione sez. A e B in relazione al target ed alla fascia d’aiuto;
- alle Università del sistema universitario lombardo legalmente riconosciute esclusivamente per l’erogazione di servizi formativi nell’ambito di Master Universitari di primo e secondo livello.
L’elenco degli operatori accreditati al lavoro è disponibile sul catalogo operatori on line sul sito di Regione Lombardia.
L’operatore che prende in carico la persona può agire in partenariato con altri operatori, accreditati per l’erogazione di servizi di formazione e/o al lavoro, per fornire un’offerta completa e qualificata di servizi. Gli operatori che intendono erogare i servizi nell’ambito del presente avviso sono tenuti ad inviare l’Atto di adesione Unico e l’eventuale Offerta Formativa attraverso il sistema informativo GEFO.
Gli operatori sono tenuti a verificare i requisiti delle persone che prendono in carico, attraverso le modalità previste dal Manuale di gestione della dote.
Presentazione della domanda di dote
Per finalizzare la richiesta di accesso alla Dote la persona è tenuta a firmare la domanda di partecipazione e il PIP, che viene sottoscritto anche dall’Operatore.
L’invio della domanda di Dote a Regione Lombardia è in capo all’Operatore secondo le modalità definite dal Manuale Unico.
E' attivo il sistema informativo per l'attivazione delle doti SIAGE, la profilazione e la sottoscrizione del PIP secondo le regole dell'avviso.
Regione Lombardia, con decreto n. 11867 del 9 agosto 2022, ha prorogato l’avviso al 31 dicembre 2022.
Si riepilogano di seguito le nuove scadenze perentorie:
• la presentazione delle domande di dote entro e non oltre il 31 dicembre 2022;
• la conclusione di tutte le attività e, ove previsto, il raggiungimento del risultato occupazionale entro e non oltre il 31 dicembre 2023;
• la data ultima per la presentazione delle domande di liquidazione relative ai servizi erogati entro e non oltre il 30 aprile 2024.
Rimangono salve e vigenti le altre disposizioni dell’Avviso. Il decreto è disponibile sui nostri portali a partire dal 18 agosto 2022.
Consulta gli aggiornamenti alla sezione Avvisi a fondo pagina.
BURL
- n. 17 del 23/04/2019 - serie ordinaria
- n. 16 del 18/04/2019 - serie ordinaria
- n.1 del 02/01/2019 - serie ordinaria
Destinatari
Per informazioni e accompagnamento rivolgersi a un operatore accreditato al lavoro di Regione Lombardia.
L’elenco è consultabile cliccando sul catalogo on line.
Per informazioni generali sono inoltre attivi:
- gli Sportelli SpazioRegione, sedi e orari di apertura sono disponibili sul portale istituzionale alla pagina Contatti
- il Call Center numero 800 318 318 (numero verde gratuito da rete fissa) e 02 3232 3325 (da rete mobile e dall'estero, a pagamento al costo previsto dal proprio piano tariffario), dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 20.00, salvo diverse indicazioni reperibili alla pagina Contatti sul sito www.regione.lombardia.it
Operatori accreditati
Gli operatori accreditati che necessitino informazioni relative all’avviso devono accedere a Cruscotto Lavoro con le credenziali ricevute all'atto dell'iscrizione all'albo degli operatori accreditati e indicare il nome del referente con relativo contatto telefonico assieme al quesito.
Le Università del sistema universitario lombardo (legalmente riconosciute con sede legale in Regione Lombardia ai sensi della l.r. 33/2004):
- accreditate a Regione Lombardia: accedono direttamente all’offerta formativa id 266 con le proprie credenziali di GEFO
- non accreditate:
- per poter accedere all’offerta formativa id 266 devono, se non hanno già provveduto, registrarsi e profilarsi nel sistema informativo GEFO (non è quindi necessario l’accreditamento). Una volta profilata, l’Università dovrà comunicare l’ID operatore generato dal sistema informativo GEFO e la propria denominazione alla casella di posta elettronica fabio_de_nicolo@regione.lombardia.it per essere abilitata a entrare nell'offerta formativa id 266 e caricare i relativi moduli formativi.
Per ricevere le credenziali di accesso al Portale Cruscotto Lavoro le Università non accreditate devono:
- scaricare il file allegato “Domanda per le credenziali a Cruscotto Lavoro”, che deve essere completato nelle sezioni compilabili e firmato digitalmente a cura del Legale Rappresentante;
- inviare, quindi, il file compilato dalla mail di Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo di PEC regionale lavoro@pec.regione.lombardia.it, riportando come oggetto: “Richiesta credenziali di accesso a Cruscotto Lavoro”. Cruscotto Lavoro invierà, alla mail indicata nel modulo, le credenziali per accedere alla sezione dedicata, su cui potrà altresì leggere gli aggiornamenti conoscitivi ed informativi di interesse della Direzione Generale.
Ai fini della tracciabilità delle comunicazioni inoltrate dagli operatori relative a richieste di informazioni normative / interventi sul sistema informativo si richiamano i seguenti indirizzi già previsti dall’Avviso Dote Unica Lavoro e da precedenti comunicazioni pubblicate su Cruscotto Lavoro e sito regionale.
Segnalazioni di malfunzionamento sui sistemi informativi
- Per problemi tecnici sul sistema informativo Gefo o relativi al mancato recupero delle credenziali (nome utente e password) l’operatore deve inoltrare comunicazione esclusivamente al seguente indirizzo cui potrà essere assegnato per la casistica segnalata un identificativo di Ticket: assistenzaweb@regione.lombardia.it
- Per problemi tecnici sul sistema informativo Bandi online l’operatore deve inoltrare comunicazione esclusivamente al seguente indirizzo cui potrà essere assegnato per la casistica segnalata un identificativo di Ticket: siage@regione.lombardia.it
L’operatore può alternativamente contattare il numero verde 800.131.151.
Qualora l’assistenza tecnica sopra richiamata fa riferimento, per la risoluzione del ticket a Regione Lombardia o ad un referente regionale, l’operatore deve attivare un ticket sulla piattaforma dedicata agli operatori Cruscotto Lavoro ( https://www.cruscottoifl.it/ ).
Richieste di informazioni gestionali / normative
Per le richieste di informazioni gestionali o normative su Dote Unica Lavoro l’operatore deve attivare un ticket sulla piattaforma Cruscotto Lavoro ( https://www.cruscottoifl.it/ ) .
(*) La scheda informativa tipo dei bandi regionali non ha valore legale. Si rinvia al testo dei bandi per tutti i contenuti completi e vincolanti.
Allegati
- DDUO 19516/18 - All. 1 Avviso
- DDUO 19516/18 - All. 2 Dotazione finanziaria
- DDUO 19516/18 - All. 3 Manuale di gestione
- DDUO 19516/18 - All. 4 Assegnazione Budget
- DDUO 19516 del 21/12/18 Approvazione Avviso
- D.d.u.o. n. 3977 - Allegato 1 - Indicazioni Soglie per operatore - 28 febbraio 2020
- Faq coronavirus - Dote Unica Lavoro - Terza Fase - aggiornamento al 30 marzo 2020
- Faq Dote Unica Lavoro - Terza Fase - aggiornamento al 17 febbraio 2020
- FAQ Lavoratori privi di partita IVA - aggiornamento al 10 maggio 2021
- Lavoratori privi di partita iva - Informativa natura fiscale contributo regionale - aggiornamento al 10 maggio 2021
- Lavoratori privi di partita iva - Requisiti del destinatario e informazioni operative - aggiornamento al 10 maggio 2021
- Dote Unica Lavoro - Cruscotto di avanzamento Fasi 3 e 4 - aggiornato al 24 marzo 2021
- D.g.r. n. 4157 - Indennità per i lavoratori autonomi che accedono a Dote Unica Lavoro e Garanzia Giovani - 30 dicembre 2020
- D.g.r. n.3870 del 17 novembre 2020
- D.d.u.o. n. 3977 - Allegato A - Indicazioni Regionali DUL emergenza Covid-19- 31 marzo 2020
- DDUO 16993 del 25/11/19 Incremento dotazione
- DDUO 16993/19 All. 1 - Avviso
- DDUO 16993/19 All. 2 - Dotazione finanziaria
- DDUO 16993/19 All. 3 - Manuale
- DDUO 16993_19 All. A - Soglie per operatore al 31.10.19
- DDUO 16993_19 All. B - Soglie per operatore al 31.10.19 - Premialità
- DDUO 16993/19 All. C - Soglie per operatore al 31.10.19 - Totali
- DDUO 16993/19 All. D - Modifica Avviso e Manuale di Gestione
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Regione Lombardia, con decreto n. 4433 del 24 marzo 2023, ha provveduto a prorogare di un mese la Dote Unica Lavoro Fase Quarta. Vengono pertanto definite le seguenti nuove scadenze:
- la presentazione delle domande di dote entro e non oltre il 31.04.2023;
- la conclusione di tutte le attività e, ove previsto, il raggiungimento del risultato occupazionale entro e non oltre il 31.04.2024;
- la data ultima per la presentazione delle domande di liquidazione relative ai servizi erogati entro e non oltre il 31.08.2024;
Regione Lombardia, con decreto n. 1418 del 6 febbraio 2023, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di gennaio 2023.
L’aggiornamento delle soglie è stata effettuata secondo i criteri adottati con d.d.u.o. n. 51325/2022.
A partire dalla data del 08.02.2023 saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 8 febbraio 2023 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Regione Lombardia, con decreto n. 177 del 12 gennaio 2023, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di dicembre 2022. L’aggiornamento delle soglie è stata effettuata secondo nuovi criteri adottati con d.d.u.o. n. 51325/2022.
A partire dalla data del 16.01.2023 saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 16 gennaio 2023 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Regione Lombardia, con decreto n. 18099 del 12 dicembre 2022, ha provveduto:
- alla proroga dell’avviso Dote Unica Lavoro al 31 marzo 2023 con la definizione delle seguenti nuove scadenze:
- la presentazione delle domande di dote entro e non oltre il 31 marzo 2023;
- la conclusione di tutte le attività e, ove previsto, il raggiungimento del risultato occupazionale entro e non oltre il 31 marzo 2024;
- la data ultima per la presentazione delle domande di liquidazione relative ai servizi erogati entro e non oltre il 31 luglio 2024;
- all’aggiornamento delle soglie operatore sulla base della verifica mensile di novembre 2022. L’aggiornamento delle soglie è stata effettuata secondo nuovi criteri adottati con d.d.u.o. n. 51325/2022.
A partire dalla data del 16 dicembre 2022 saranno attive sul sistema informativo le nuove soglie operatore e sarà disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 16 dicembre 2022 alle ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Regione Lombardia, con decreto n. 14415 del 10 ottobre 2022, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di settembre 2022. L’aggiornamento delle soglie è stata effettuata secondo nuovi criteri adottati con d.d.u.o. n. 51325/2022
A partire dalla data del 14.10.2022 saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 14 ottobre 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Regione Lombardia, con decreto n. 13070 del 15 settembre 2022, ha provveduto ad aggiornare in un'unica operazione complessiva le soglie operatore sulla base della verifica mensile di luglio e agosto 2022. L’aggiornamento delle soglie è stata effettuata secondo nuovi criteri adottati con d.d.u.o. n. 51325/2022.
A partire da oggi, 16 settembre 2022, saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e sono disponibili sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 16 settembre 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Regione Lombardia, con decreto n. 11867 del 9 agosto 2022, ha prorogato l’avviso al 31 dicembre 2022.
Si riepilogano di seguito le nuove scadenze perentorie:
• la presentazione delle domande di dote entro e non oltre il 31 dicembre 2022;
• la conclusione di tutte le attività e, ove previsto, il raggiungimento del risultato occupazionale entro e non oltre il 31 dicembre 2023;
• la data ultima per la presentazione delle domande di liquidazione relative ai servizi erogati entro e non oltre il 30 aprile 2024.
Rimangono salve e vigenti le altre disposizioni dell’Avviso.
Consulta il decreto.
Regione Lombardia, con decreto n. 11867 del 9 agosto 2022, ha prorogato l’avviso al 31 dicembre 2022.
Si riepilogano di seguito le nuove scadenze perentorie:
• la presentazione delle domande di dote entro e non oltre il 31 dicembre 2022;
• la conclusione di tutte le attività e, ove previsto, il raggiungimento del risultato occupazionale entro e non oltre il 31 dicembre 2023;
• la data ultima per la presentazione delle domande di liquidazione relative ai servizi erogati entro e non oltre il 30 aprile 2024.
Rimangono salve e vigenti le altre disposizioni dell’Avviso. Il decreto è disponibile sui nostri portali a partire dal 18 agosto 2022.
Si comunica che l’aggiornamento delle soglie operatore previsto ad agosto, sulla base dei dati al 31 luglio 2022, verrà effettuato in un’unica e complessiva operazione contestualmente alla verifica di settembre, calcolata sulla base dei dati al 31 agosto 2022.
Regione Lombardia, con decreto n. 10094 del 12 luglio 2022, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di giugno 2022. L’aggiornamento delle soglie è stata effettuata secondo nuovi criteri adottati con d.d.u.o. n. 51325/2022
A partire dal 15 luglio 2022 saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 15 luglio 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Al fine di allineare l’avviso Dote Unica Lavoro con gli altri bandi regionali che utilizzano l’app FirmaLOM, si comunica che il tempo a disposizione del destinatario per validare i Timesheet con App Firma, sarà pari a 3 giorni dall’invio da parte dell’operatore (e non 7 giorni).
Rimangono invariate tutte le altre indicazioni presenti nella nota sull’app FirmaLom pubblicata il 3 maggio 2022 che viene aggiornata e allegata alla presente comunicazione.
Con decreto n. 7886 del 6 giugno 2022 è stata previsto l’adeguamento dell’Avviso Dote Unica Lavoro in relazione all’accesso in Fascia 4 delle persone a cui è riconosciuta una forma di protezione internazionale o nazionale. In particolare sono state previste le seguenti determinazioni per tale target di destinatari:
- l’estensione della misura anche ai destinatari con età a partire dai 16 anni;
- l’assegnazione automatica nella Fascia di intensità di aiuto n. 4;
- l’inapplicabilità delle condizionalità previste dall’Avviso, per il riconoscimento dei servizi a processo del paniere “Formazione e orientamento”.
Si comunica che a partire dal 27 luglio 2022 sarà possibile profilare direttamente in Fascia 4 tali destinatari. In allegato si pubblicano le indicazioni per la corretta profilazione sul sistema informativo bandi on line per tale target di destinatari.
Regione Lombardia, con decreto n. 8562 del 16 giugno 2022, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di maggio 2022. L’aggiornamento delle soglie è stato effettuato secondo nuovi criteri adottati con D.d.u.o. n. 51325/2022
A partire dal 22 giugno 2022 saranno attive, sul sistema informativo, le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 22 giugno 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Si pubblica il decreto di aggiornamento dell’Avviso Dote Unica Lavoro con i relativi allegati. A supporto dell’operatore viene pubblicato il comunicato che sintetizza gli aggiornamenti dell’Avviso.
Si pubblica la nota relativa all'applicazione della fase transitoria di GOL che ha impatti anche su Dote Unica Lavoro.
Nella fase transitoria, dal 6 giugno al 19 giugno, è possibile attivare la Dote Unica Lavoro in alternativa alla Dote GOL anche per i destinatari che rientrano nel target di quest’ultima misura.
Tale possibilità è prevista per consentire il completamento dei percorsi già programmati e in tutti i casi per cui l’attesa fino al 20 giugno possa costituire difficoltà per l’utente.
Si fa presente peraltro che, al di fuori delle casistiche sopra riportate, è vivamente consigliata l’attivazione della Dote GOL, per le seguenti motivazioni:
- al fine di testare le nuove funzionalità durante il periodo dedicato alla formazione, in cui gli operatori potranno essere accompagnati dai tecnici di Regione Lombardia nella pratica del nuovo sistema;
- per consentire un utilizzo efficace delle risorse finanziarie, poiché la Dote Unica Lavoro conserva il meccanismo del budget operatore che impone un’autoregolazione di accesso alla misura.
Si fa presente altresì che, l’attivazione di Dote Unica Lavoro preclude al destinatario l’accesso immediato al programma GOL fino alla conclusione della dote attivata su DUL, e viceversa.
In data 23 maggio, con Delibera n. 6427, sono stati approvati il Piano attuativo regionale del Programma nazionale per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori GOL. - PAR GOL Regione Lombardia - che si inserisce nell’ambito degli interventi del PNRR, Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 5 Componente 1 Riforma 1.1) e le Linee guida per la prima attuazione del programma GOL.
Il Piano attuativo di GOL, in Regione Lombardia, si muove nell’ambito dell’offerta di Politiche attive attuata dalla Regione Lombardia con lo strumento di Dote Unica Lavoro (DUL). Il Piano conferma quindi i principi cardini delle politiche attive lombarde quali la personalizzazione dei servizi, la libertà di scelta, l’orientamento al risultato occupazionale e la collaborazione pubblico-privato come prevista dall’art. 13 comma 3 della l.r. 22/2006, introducendo importanti elementi evolutivi nel modello dei servizi per il lavoro di Regione Lombardia, con particolare riferimento al nuovo ruolo di coordinamento territoriale dei Centri per l’Impiego, alla digitalizzazione dei processi e dei servizi e all’integrazione con la rete territoriale dei servizi sociali e socio-sanitari.
Viene definita una prima fase, transitoria, indicativamente fino al 30 settembre 2022, a cui è associata l’apertura della prima fase di attuazione di GOL, e contestualmente la prosecuzione delle politiche attive previste in Dote Unica Lavoro con la modifica del target dei destinatari, ed una seconda fase, a regime, indicativamente dal 1° ottobre 2022, che prevede l’ampliamento della platea dei beneficiari.
Per l’attuazione della prima fase attuativa di GOL, vengono destinati euro 75.966.000 nell’ambito dello stanziamento complessivo assegnato a Regione Lombardia di Euro €.101.288.000,00
Nella stessa data, con Delibera n. 6412, sono stati approvati aggiornamenti all’Avviso Dote Unica Lavoro rivolti ai destinatari provenienti da Paesi Terzi beneficiari di protezione internazionale o nazionale.
Con successivi decreti dirigenziali, in attuazione delle delibere sopra richiamate, si stabiliranno le modalità ed i tempi per l’approvazione dell’Avviso della priva Fase di Gol e l’aggiornamento dell’Avviso Dote Unica Lavoro che verrà prorogato al 30 settembre
Si riportano in allegato le delibere di Giunta n. 6427 e 6412.
Regione Lombardia, con decreto n. 6237 del 9 maggio 2022, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di aprile 2022 . L’aggiornamento delle soglie è stata effettuata secondo nuovi criteri adottati con d.d.u.o. n. 51325/2022.
A partire dal 13.05.2022 saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 13 maggio 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Come già anticipato nel comunicato del 27 aprile, a partire dal 3 maggio 2022 è attiva per l’Avviso Dote Unica Lavoro, sul sistema informativo bandi online, la funzionalità di validazione dei timesheet con l’app FirmaLom.
Tale funzionalità ,alternativa (quindi non sostitutiva) della firma del timesheet con firma digitale (mediante CRS/CNS con pin attivo), potrà essere utilizzata per tutte le doti i cui termini di rendicontazione non sono ancora scaduti.
In allegato le indicazioni operative per un corretto utilizzo della nuova funzionalità.
Regione Lombardia, con decreto n. 5135 del 14 aprile 2022, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di marzo 2022 . L’aggiornamento delle soglie viene effettuata secondo nuovi criteri adottati e allegati al decreto che vanno in un ottica di semplificazione delle procedure dei meccanismi di rideterminazione del budget operatore.
Gli interventi di aggiornamento delle nuove soglie operatore riguardano principalmente i seguenti aspetti:
- sospensione della verifica trimestrale con tutti i meccanismi ad essa connessi (valutazione per coorti, obiettivo minimo di rendimento, rapporto tra la componente di presa in carico e quella di performance);
- mantenimento della verifica mensile con alcune integrazioni, che consentano di determinare le soglie operatore sulla base delle prese in carico e delle rendicontazioni avvenute nel mese precedente. In particolare, nella definizione delle nuove soglie:
- sono confermati i criteri di cui al parametro A e B di cui alla D.gr. n. 4762/201;
- viene inserito anche un terzo parametro C, che si somma ai due precedenti e che contribuisce a determinare la soglia massima per operatore. Con tale parametro viene riconosciuta una quota a tutti gli operatori, a prescindere dalla loro dimensione, sulla base del numero medio delle prese in carico effettuate nei tre mesi precedenti alla verifica in corso;
- è previsto il riconoscimento della soglia di ingresso pari ad € 50.000 ai nuovi enti accreditati;
A partire dal 22.04.2022 saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 22 aprile 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Regione Lombardia, con decreto n. 3025 del 09 marzo 2022, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di febbraio 2022 .
L’aggiornamento delle soglie viene effettuata solo secondo i criteri per la verifica mensile di cui alla d.g.r. n. 4762/202 (Parametro A e B) non applicando, nella metodologia di calcolo, i criteri prevista per la verifica periodica trimestrale.
A partire dal 11.03.2022 saranno attive, sul sistema informativo le nuove soglie operatore e disponibile sui nostri siti istituzionali il decreto con il relativo allegato,
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 11 marzo 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30
Regione Lombardia, con decreto n 2887 del 7 marzo 2022, ha provveduto a prorogare l’avviso al 30 giugno 2022. Si riepilogano di seguito le nuove scadenze perentorie
- la presentazione delle domande di dote entro e non oltre il 30.06.2022;
- la conclusione di tutte le attività e, ove previsto, il raggiungimento del risultato occupazionale entro e non oltre il 30.06.2023;
- la data ultima per la presentazione delle domande di liquidazione relative ai servizi erogati entro e non oltre il 31.10.2023;
Con lo stesso provvedimento è stata rideterminata la dotazione finanziaria dell’Avviso in Euro 32.000.000 La nuova dotazione assicurerà la continuazione degli interventi previsti fino alla scadenza del bando.
Rimangono salve e vigenti le altre disposizioni dell’Avviso
Il decreto è disponibile a fondo pagina dall'11 marzo 2022.
Regione Lombardia, con decreto n. 1569 del 14 febbraio 2022, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica mensile di dicembre 2021 e gennaio 2022.
Le nuove soglie operatore saranno attive, sul sistema informativo, a partire dal 18 febbraio.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 18 febbraio 2022 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Si avvisa che dal giorno 18 febbraio sono disponibili in questa pagina e sui nostri siti il decreto con il relativo allegato.
Si comunica che con D.d.u.o. n. 664 del 26.01.2022 si è disposta la riallocazione delle risorse pari ad € 80.000,00 previste in Fascia 5 per i militari congedati e congedanti a favore dei lavoratori appartenenti all’Esercito italiano.
Con tale riallocazione delle risorse non potranno essere più attivate doti a favore del cluster militari congedati e congedandi.
La dotazione finanziaria aggiornata per entrambi i cluster (militari congedati e congedandi ed Esercito) è attiva sul sistema informativo a partire da oggi 31 gennaio 2022.
Si pubblica il decreto n. 664
Si comunica che con D.d.u.o. n. 418 del 20 gennaio 2022 la dotazione finanziaria di Dote Unica Lavoro pari ad Euro 47.000.000 è stata rideterminata in Euro 35.200.000.
La nuova dotazione assicurerà la continuazione degli interventi previsti fino alla scadenza del bando.
Si comunica che con D.d.u.o. n. 418 del 20.01.2022. la dotazione finanziaria di Dote Unica Lavoro pari ad Euro 47.000.000 è stata rideterminata in Euro 35.200.000.
La nuova dotazione assicurerà la continuazione degli interventi previsti fino alla scadenza del bando.
Il decreto verrà reso disponibile il prossimo 26.01.2022.
Si comunica che la verifica mensile fissata a gennaio 2022 propedeutica all’aggiornamento delle soglie operatore - definita sulla base dei dati di dicembre 2021 e secondo i criteri di cui alla delibera n. 4.762 del 24 maggio 2021: Parametro A (Quota aggiuntiva riservata agli operatori di “Piccole” dimensioni) e Parametro B (Quota aggiuntiva per tutti gli operatori sulla base dell’incidenza dei risultati rendicontati sul totale delle rendicontazioni mensili) - verrà effettuata nel mese di febbraio.
Nel mese di febbraio verranno quindi aggiornate le soglie operatore del mese di gennaio (definite sulla base dei dati di dicembre 2021) e quelle di febbraio (definite sulla base dei dati di gennaio 2022) con un unico decreto attraverso un’unica e complessiva operazione di aggiornamento delle soglie operatore.
Regione Lombardia, con decreto n. 17454 del 15 dicembre 2021, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore sulla base della verifica periodica trimestrale e mensile prevista del mese di novembre.
Le nuove soglie operatore saranno attive, sul sistema informativo, a partire dal 23 dicembre.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 23 dicembre 2021 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.
Nella data del 20 dicembre saranno disponibili in questa pagina il decreto con il relativo allegato.
Per gli interventi evolutivi di Dote Unica Lavoro previsti con d.d.u.o. n. 13254 del 4 novembre 2020 e pubblicizzati nel comunicato del 12 novembre 2020, la data pianificata è in corso di revisione.
Tipologia degli interventi evolutivi:
- l’introduzione, nell’ambito del paniere “Orientamento individuale”, dei servizi “Creazione rete di sostegno” e “Coaching” per le doti in fascia 3 e 4;
- la condizionalità dei servizi di orientamento individuale (“Bilancio delle competenze”, “Orientamento e formazione alla ricerca attiva del lavoro (individuale)” “Analisi delle propensioni e delle attitudini all’imprenditorialità) pari al 50% per la fascia 2.
Si precisa che tali aggiornamenti non saranno retroattivi per le doti già attivate e la data di vigenza delle nuove funzionalità sarà definita con successivo comunicato.
Si avvisa che è fissato alle ore 17.30 del 30 novembre 2021 il blocco di Bandi online per Dote Unica Lavoro, per il prossimo aggiornamento delle soglie operatore.
Il bando riaprirà il giorno 1 dicembre ore 9.00.
Consulta il Comunicato in allegato.
Si avvisano gli operatori che nel caso in cui l’assistenza tecnica di bandi on line, per la risoluzione di una problematica sul sistema informativo invita a contattare il referente regionale, l’operatore deve aprire un ticket nella sezione errori materiali di Dote Unica Lavoro del portale Cruscotto Lavoro 2.0.
Nel ticket devono essere presenti:
- una sintesi della problematica riscontrata;
- l'ID dote coinvolta e, se del caso, l'ID corso;
- gli estremi del ticket aperto con l'assistenza tecnica di bandi on line, (data e numero).
Il referente regionale, provvederà a rispondere attraverso il portale Cruscotto Lavoro 2.0.
Non verranno presi in considerazioni mail o pec inviate ad indirizzi diversi.
Si comunicano i prossimi interventi evolutivi di Dote Unica Lavoro previsti con D.d.u.o. n. 13254 del 4 novembre 2020, che saranno disponibili a partire dalle doti attivate dopo l’aggiornamento del sistema informativo, la cui data di decorrenza è prevista per il prossimo 17 dicembre:
- l’introduzione, nell’ambito del paniere “Orientamento individuale”, dei servizi “Creazione rete di sostegno” e “Coaching” per le doti in fascia 3 e 4;
- la condizionalità dei servizi di orientamento individuale (“Bilancio delle competenze”, “Orientamento e formazione alla ricerca attiva del lavoro (individuale)” “Analisi delle propensioni e delle attitudini all’imprenditorialità) pari al 50% per la fascia 2;
Si precisa che tali aggiornamenti non saranno retroattivi per le doti già attivate prima di tale data.
La data di vigenza delle nuove funzionalità sarà confermata con specifico successivo decreto.
Si informa che per mero errore materiale, nell’“Avviso Dote Unica Lavoro Quarta Fase” di cui Allegato 1 del d.d.u.o n. 13254/2020 è indicato nella tabella 1 “Obiettivo di inserimento lavorativo” del par. B3 “Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità” che i servizi di “Formazione” e di “Orientamento e formazione alla ricerca attiva del lavoro (di gruppo)” vengono riconosciuti nella Fascia 2 a processo, per il 50% a condizione della sottoscrizione di un contratto di almeno di 360 giorni.
La durata minima del contratto corretta è invece pari a 180 giorni.
A breve verrà pubblicato il decreto di rettifica con il testo dell’Avviso aggiornato
Con decreto n. 12393 del 20 ottobre 2020 è stato disposto l’aggiornamento del costo standard del servizio a risultato di inserimento e avvio al lavoro applicato a Dote Unica Lavoro Fase IV.
Regione Lombardia, con decreto n 15022 del 8 novembre 2021, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore su base mensile che saranno attive, sul sistema informativo, a partire dal 12 novembre .
Nella data del 10 novembre saranno disponibili sui nostri siti il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 12 novembre 2021 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.Si rimanda alla nota allegata.
Il decreto n. 13254 del 4 novembre 2020 aggiorna le disposizioni vigenti e avvia la Fase IV in continuità con Dote Unica Lavoro – fase tre.
In allegato il testo del decreto con i relativi allegati e il comunicato che sintetizza i principali aggiornamenti.
Regione Lombardia, con l’approvazione della delibera di Giunta n. 5429 del 25 ottobre 2021 ha sottoscritto con il Ministero della Difesa, il protocollo per l'attuazione del Progetto al sostegno e alla ricollocazione professionale dei militari volontari congedati e congedandi appartenenti all’Esercito italiano.
In attuazione della Delibera sopra richiamata, con decreto n. 14772 del 3 novembre 2021, è stato previsto il finanziamento, per euro 80.000, per i percorsi formativi delle doti in Fascia 5 rivolti a tali destinatari (militari congedati/congedandi), e per euro 80.000 per tutti gli altri lavoratori appartenenti al Comando, già previsto dall’Avviso, dell’ Esercito italiano.
Si fa presente che il target dei destinatari “ militari congedati/congedandi “ è già previsto e disciplinato nel vigente avviso Dote Unica Lavoro. L’operatore, al momento della presa in carico, dovrà acquisire, la documentazione di cui all’allegato A3 “Autorizzazione del Comando Regionale a partecipare a Dote Unica Lavoro” e, dopo aver verificato la residenza/domicilio in Regione Lombardia, provvedere alla profilazione sul sistema informativo come “militari congedandi”.
Nello stesso decreto è stato inoltre stabilito il rifinanziamento per euro 80.000 dei destinatari appartenenti alla Polizia Penitenziaria.
Le risorse saranno disponibili sul sistema informativo a partire dalla data del 5 novembre p.v.
Le domande di contributo dei lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzione da cessione di diritto d’autore, privi di partita iva, sono state approvate con decreto n. 14155 del 22 ottobre 2021.
Regione Lombardia, con decreto n 13549 del 12 ottobre 2021, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore su base mensile che saranno attive, sul sistema informativo, a partire dal 15 ottobre.
Nella stessa data saranno disponibili in questa pagina il decreto con il relativo allegato.
Per l’aggiornamento delle soglie il sistema informativo sarà chiuso a partire dal giorno 15 ottobre 2021 ore 8.30 e sarà riaperto lo stesso giorno alle ore 9.30.Si rimanda alla nota allegata.
Si ricorda che il termine ultimo, per presentare domanda di indennità (Fase 2) per il target dei lavoratori privi di partita IVA nell’ambito dell’avviso Dote Unica Lavoro, scade il 30 settembre 2021 ore 12.00.
Si invitano gli operatori che hanno attivato la dote per tale target di destinatari a prendere contatto con loro per avvisarli del termine perentorio per l’inoltro della domanda di contributo.
Regione Lombardia, con decreto n 12042 del 13 settembre 2021, ha provveduto a prorogare l’avviso al 31 marzo 2022. Si riepilogano di seguito le nuove scadenze perentorie
• la presentazione delle domande di dote entro e non oltre il 31 marzo 2022;
• la conclusione di tutte le attività e, ove previsto, il raggiungimento del risultato occupazionale entro e non oltre il 31 marzo 2023;
• la data ultima per la presentazione delle domande di liquidazione relative ai servizi erogati entro e non oltre il 31 luglio 2023;
Rimangono salve e vigenti le altre disposizioni dell’Avviso
Il decreto sarà disponibile in allegato a questa pagina a partire dal 17 settembre 2021.
Regione Lombardia, con decreto n 11838 del 08 settembre 2021, ha provveduto ad aggiornare le soglie operatore. Sulla base della verifica mensile e periodica trimestrale del mese di AGOSTO, della verifica mensile del mese di LUGLIO già definita con d.d.u.o. n. 10773/2021, sono state aggiornate le soglie operatore, per l’attivazione delle doti in fascia 2, 3 e 4, che saranno attive sul sistema informativo a partire dalla data del 14 settembre 2021 Nella stessa data saranno disponibili sui nostri siti il decreto con il relativo allegato..
Le domande di contributo dei lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzione da cessione di diritto d’autore, privi di partita iva, sono state approvate con decreto n. 11716 del 06 settembre 2021.
E’ fissato alle ore 17:30 di oggi martedì 31 agosto 2021 il blocco di bandi online per Dote Unica Lavoro per il prossimo aggiornamento delle soglie operatore. Il bando riaprirà mercoledì 1 settembre 2021 dopo le ore 9:00. Si rimanda alla nota allegata.
Regione Lombardia ha approvato con delibera n.3.470 del 5 agosto 2020 le linee guida per l'attuazione di Dote Unica Lavoro - Quarta fase.
Nell’ambito della nuova cornice di programmazione conseguente all’accordo con il Governo che prevede l’assegnazione a Regione Lombardia delle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione, sono stati approvati alcuni interventi evolutivi alla Dote Unica Lavoro - Quarta Fase, finalizzati ad assicurare un maggiore supporto nella ricollocazione e nella riqualificazione professionale per i lavoratori coinvolti nella crisi, anche alla luce del nuovo contesto socioeconomico derivante all’emergenza epidemiologica da Covid 19.
Le principali novità sono descritte nel comunicato del 14 agosto 2020.
L’attuazione di queste modifiche evolutive è subordinata all’adeguamento del sistema informativo e agli atti di riprogrammazione del POR FSE 2014-2020. Sarà definita da successivi decreti dirigenziali.
Si pubblica il decreto n. 10773 del 4 agosto 2021 che definisce e aggiorna le soglie operatore
Si comunica che, come da delibera n. 4.762 del 24 maggio 2021,è stato previsto l’aggiornamento delle soglie operatore sulla base delle seguenti prossime verifiche:
1. la verifica mensile fissata ad agosto sulla base dei dati di luglio è definita secondo i criteri di cui al Parametro A (Quota aggiuntiva riservata agli operatori di “Piccole” dimensioni) e Parametro B (Quota aggiuntiva per tutti gli operatori sulla base dell’incidenza dei risultati rendicontati sul totale delle rendicontazioni mensili);
2. la verifica mensile fissata a settembre è sulla base dei dati al 31 agosto definita secondo i criteri di cui al Parametro A e B soprarichiamati.
3. la verifica periodica trimestrale è sulla base dei dati al 31 agosto con la redistribuzione delle risorse non utilizzate. Per tale calcolo si prenderanno in considerazione tutte le doti in fascia 1, 2, 3 e 4 attivate dall’inizio della misura fino alla data del 28 febbraio 2021 (prima, seconda, terza, quarta, quinta e settima “coorte”) e le relative rendicontazioni a risultato avvenute entro il 31 agosto 2021.
Con decreto n. 10773 del 4 agosto 2021 sono state definite e aggiornate le soglie operatore ad esito della verifica mensile di cui al punto 1 (luglio), che verranno rese disponibili nel mese di settembre – con successivo provvedimento - unitamente agli esiti delle verifiche di cui ai punti 2 (agosto) e 3 (verifica trimestrale), attraverso un’unica e complessiva operazione di aggiornamento delle soglie operatore.
A partire da lunedì 20 luglio 2020, le doti relative alle forze dell’ordine verranno prorogate di 180 giorni, come previsto dal recente decreto n. 8091 del 8 luglio 2020.
Si ricorda che il termine ultimo, per presentare domanda di dote (Fase 1) per il target dei lavoratori privi di partita IVA nell’ambito dell’avviso Dote Unica Lavoro, è stato fissato come da decreto n. 5243 del 19.04.2021, alle ore 12.00 di domani 15 luglio 2021.
A partire da tale orario e fino alle 12.30 della stessa data il sistema bandi on line sarà sospeso per consentire il conseguente aggiornamento dell’avviso Dote Unica Lavoro
Il termine ultimo per l’inoltro delle domande di contributo (Fase 2) rimane invariato al 30 settembre 2021 ore 12.00.
Regione Lombardia con decreto n. 9390 dell'8 luglio 2021, ha aggiornato le nuove soglie operatore.
E' fissato alle ore 17.30 del 9 luglio 2021 il blocco di bandi online per Dote Unica Lavoro per il prossimo aggiornamento delle soglie operatore. Il bando riaprirà il giorno 12 luglio ore 9.00. Si rimanda alla nota allegata.
Nel bando è disponibile il file delle FAQ aggiornate al 5 maggio 2021 per la gestione della Misura dedicata ai lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzione da cessione di diritto d’autore, privi di partita IVA, di cui al decreto n. 15012 del 1° dicembre 2020 e successivi decreti di modifiche e integrazioni.
Si segnala che il documento è in continuo aggiornamento.
Con il secondo provvedimento - decreto n. 8298 del 17 giugno 2021 - disponibile in allegato, sono state approvate le domande di contributo dei lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzione da cessione di diritto d’autore, privi di partita IVA.
Regione Lombardia, con decreto n.7903 del 10 giugno 2021, ha rifinanziato Dote Unica Lavoro Fascia 2, 3 e 4 per € 12.000.000,00 a titolo di “overbooking controllato” di cui € 5.925.000,00 destinati alla quota mensile da distribuire secondo i nuovi criteri di cui alla delibera n. 4762 del 24 maggio 2021. Sulla base della verifica periodica prevista al 31 maggio 2021 e del rifinanziamento dell’Avviso sono state aggiornate le soglie operatore, per l’attivazione delle doti in fascia 2, 3 e 4, che saranno attive sul sistema informativo a partire dalla data del 16 giugno 2021. Nella stessa data saranno disponibili sui nostri siti il decreto con il relativo allegato.
Online in allegato la Nota operativa sugli aggiornamenti previsti dal D.d.u.o. n. 6316 del 12 maggio 2021 che si applicheranno per le Doti attivate a partire dal 7 giugno 2021.
Il 24 novembre 2020 è stata pubblicata la News con le modalità di pubblicizzazione di Dote Unica Lavoro – Fase IV.
Si ricorda che il format è composto da due marchi (Repubblica Italiana e Regione Lombardia) da applicare su tutti i modelli.
Per comodità si pubblica l’ Allegato C - Format registro formativo e delle presenze FAD, relativo al decreto n. 13254 del 4 novembre 2020, completo di entrambi i loghi.
Le domande di contributo dei lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzione da cessione di diritto d’autore, privi di partita iva, sono state approvate con decreto n.6875 del 21 maggio 2021.
Con Delibera di Giunta n. 4762 del 24 maggio 2021 sono state introdotte integrazioni al modello di aggiornamento budget operatore.
L’obiettivo del provvedimento è quello di incentivare le prese in carico da parte di quegli operatori che, in misura maggiore di altri, riescono ad intercettare le esigenze del mercato e altresì supportare gli operatori di piccole dimensioni che, pur a fronte del maggiore rischio di insuccesso che assumono nel prendere in carico persone in difficoltà, dimostrano potenzialità di crescita, sia come numero di prese in carico che come risultati.
A partire dalla prossima verifica trimestrale, prevista al 31 maggio 2021, oltre alla redistribuzione/eventuale rifinanziamento delle soglie operatore secondo le regole vigenti, viene distribuita fra gli operatori una quota mensile aggiuntiva di 2.000.000 €, sempre a titolo di overbooking, secondo il seguente criterio:
A. Quota aggiuntiva riservata agli operatori di “Piccole” dimensioni
Per gli operatori di piccole dimensioni, la soglia di spesa è incrementata di un bonus aggiuntivo corrispondente ad una quota fissa moltiplicata per il numero di risultati conseguiti nel mese precedente, pari a €.25.000 per ciascuna ricollocazione in fascia media (Fasce 2 e 3) ed €.50.000 per ciascuna ricollocazione fascia molto alta (Fascia 4);
B. Quota aggiuntiva per tutti gli operatori sulla base dell’incidenza dei risultati rendicontati sul totale delle rendicontazioni mensili
Oltre al criterio sopra richiamato (A), gli operatori che, a prescindere dalla loro dimensione, contribuiscono per più del 2% al totale delle ricollocazioni fatte nel mese, partecipano all’assegnazione di un’ulteriore quota incrementale non inferiore ad € 100.000 per ciascun operatore;
Si anticipa fin d’ora che, in attuazione degli indirizzi di Giunta soprarichiamati, entro il 15 giugno p.v., in occasione del prossimo aggiornamento delle soglie operatore, con decreto dirigenziale, la misura sarà rifinanziata con uno stanziamento aggiuntivo di 12 Milioni, a titolo di overbooking (di cui 2 Milioni da distribuire secondo i nuovi criteri sopra illustrati).
E' fissato alle ore 17.30 del 28 maggio 2021 il blocco di bandi online per Dote Unica Lavoro per il prossimo aggiornamento delle soglie operatore. Il bando riaprirà il giorno 31 maggio ore 9.00. Si rimanda alla nota allegata.
Il decreto n. 6316 del 12 maggio 2021, in attuazione alla delibera n. 4652 del 2021, approva le modifiche al bando Dote Unica Lavoro.
Gli aggiornamenti saranno operativi per le doti che verranno attivate dal 7 giugno 2021.
Si pubblicano il decreto e gli allegati.
Il decreto n. 6316 del 12 maggio 2021, in attuazione alla delibera n. 4652 del 2021, approva le modifiche al bando Dote Unica Lavoro.
Gli aggiornamenti saranno operativi per le doti che verranno attivate dal 7 giugno 2021.
Il decreto verrà pubblicato in data 14 maggio 2021.
Nel bando sono disponibili la Nota informativa sulla natura fiscale del contributo e il file delle FAQ aggiornate al 10 maggio 2021 per la gestione della Misura dedicata ai lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzione da cessione di diritto d’autore, privi di partita iva, di cui al decreto n. 15012 del 1° dicembre 2020 e successivi decreti di modifiche e integrazioni.
Si segnala che il documento delle FAQ è in continuo aggiornamento.
In data 3 maggio 2021 è stata approvata la D.g.r. n. 4652 che approva le modifiche a Dote Unica Lavoro. Gli aggiornamenti saranno operativi con i successivi decreti dirigenziali.
Si allega la Nota sui prossimi aggiornamenti.
A seguito del parere espresso dall’Agenzia dell’Entrate si comunica che il rimborso del contributo regionale non sarà soggetto a tassazione e quindi non concorrerà alla formazione del reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi, unicamente per il target di destinatari lavoratori autonomi ex art. 2222 del Codice Civile con contratto di lavoro occasionale o con contratto di cessione del diritto d’autore, iscritti o meno alla Gestione separata INPS.
Per il restante target di destinatari - lavoratori parasubordinati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, e iscritti alla Gestione separata INPS – saranno applicate, se dovute, le trattenute fiscali nel rispetto della normativa di riferimento.
In particolare se il richiedente alla data di presentazione della domanda di contributo:
- ha percepito - da gennaio 2021 - altri redditi oltre a quelli riferibili al contributo, per un importo complessivo superiore ad € 8.000,00 saranno applicate le trattenute fiscali.
- non ha percepito – da gennaio 2021 - altri redditi oltre a quelli riferibili al contributo, e comunque che tali redditi non superano l’importo complessivo di € 8.000,00, non saranno applicate le trattenute. In tal caso dovrà essere compilata e sottoscritta a cura del richiedente la “Dichiarazione di spettanza delle detrazioni di cui all’art. 13 del TUIR resa ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 445/2000” presente sul sistema informativo.
In fase di presentazione della domanda di contributo il richiedente, sul sistema informativo, sarà pertanto tenuto a dichiarare ai sensi e per effetti del D.p.r n. 445/2000 se rientra nella categoria dei lavoratori parasubordinati. Il requisito dell’appartenenza a tale target di lavoratori (lavoratori parasubordinati) fa riferimento alla data di presentazione della domanda di dote.Eventuali richieste di informazioni dell’appartenenza a tale target possono essere richieste dall’operatore che ha attivata la dote.
Se il richiedente risponde “sì” all’item “dichiaro di essere - all’atto di presentazione della domanda di DOTE - un Lavoratore parasubordinato (co.co.co o a progetto) iscritto alla gestione separata INPS”, si aprirà sul sistema informativo la successiva seguente domanda ”Hai un reddito complessivo inferiore o uguale a 8.000 euro alla data di presentazione della domanda del contributo?".
Solo nel caso in cui si risponde “sì” a quest’ultima domanda, il richiedente dovrà compilare e firmare la dichiarazione di spettanza delle detrazioni, presente sul sistema informativo, allegando copia del documento d'identità. Il richiedente dovrà scaricare il format della dichiarazione presente sul sistema e, una volta compilato e firmato con firma olografa, ricaricarlo sullo stesso sistema informativo insieme alla copia del documento d’identità.
L’aggiornamento sul sistema informativo che consentirà, se del caso alla compilazione della dichiarazione, sarà attivo a partire dal prossimo lunedì 3 maggio 2021.
L’Amministrazione effettuerà controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dall’intera platea dei destinatari.
L’operatore accreditato è tenuto a dare notizia e rilasciare tale informativa al richiedente del contributo regionale.
Per le domande di contributo già inoltrate l’amministrazione provvederà a contattare direttamente il richiedente.
La nota seguente è stata aggiornata con avviso del 30 aprile 2021.
A seguito del parere espresso dall’Agenzia dell’Entrate si comunica che il rimborso del contributo regionale non sarà soggetto a tassazione e quindi non concorrerà alla formazione del reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi, unicamente per il target di destinatari lavoratori autonomi ex art. 2222 del Codice Civile con contratto di lavoro occasionale o con contratto di cessione del diritto d’autore, iscritti o meno alla Gestione separata INPS.
Per il restante target di destinatari - lavoratori parasubordinati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, e iscritti alla Gestione separata INPS – saranno applicate le trattenute nel rispetto del regime fiscale.
Conseguentemente a partire da oggi in fase di presentazione della domanda di contributo il sistema informativo bandi on line sarà aggiornato per consentire la dichiarazione, ai sensi e per effetti del D.p.r n. 445/2000, dell’appartenenza alla categoria dei lavoratori parasubordinati.
Pertanto, se il richiedente risponde “si” sul sistema informativo all’item “dichiaro di essere un Lavoratore parasubordinato (co.co.co o a progetto) iscritto alla gestione separata INPS”, il contributo regionale sarà erogato al netto delle trattenute fiscali.
La fase di presentazione della domanda di dote rimane invariata
L’Amministrazione effettuerà controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dall’intera platea dei destinatari.
L’operatore accreditato è tenuto a dare notizia e rilasciare tale informativa al richiedente del contributo regionale.
Regione Lombardia, con decreto n. 5243 del 19 aprile 2021, ha prorogato la misura destinata ai lavoratori privi di partita IVA.
Le nuove date di scadenza sono le seguenti:
Fase 1 - Presentazione della domanda di dote con data di scadenza il 15 luglio 2021;
Fase 2 - Presentazione della domanda di pagamento del contributo con data di scadenza il 30 settembre 2021;
Con decreto n. 3561 del 16 marzo 2021, Regione Lombardia ha provveduto a rifinanziare Dote Unica Lavoro Fascia 2 3 e 4 per un ammontare di € 10.000.000,00 a titolo di “overbooking controllato.”
Sulla base della verifica periodica prevista al 28 febbraio 2021 e del rifinanziamento dell’Avviso sono state aggiornate le nuove soglie operatore secondo i nuovi criteri di cui alla Delibera di Giunta n. 3470/2020 e del decreto n. 15012/2020 che tiene conto della presa in carico del nuovo target di destinatari lavoratori privi di partita Iva.
Le nuove soglie massime di spesa di ciascun operatore per l’attivazione delle doti in fascia 2 3 e 4 saranno attive sul sistema informativo a partire dalla data del 19 marzo 2021.
Nella stessa data saranno disponibili sui nostri siti il decreto con il relativo allegato.
Si pubblica il decreto n.3.007 del 4 marzo 2021 che recepisce le disposizioni della delibera n.4.375 del 3 marzo 2021.
Sono disponibili inoltre le faq aggiornate.
Sono disponibili:
- la delibera n.4375 del 3 marzo 2021 che amplia il target di destinatari della misura dedicata ai lavoratori privi di partita Iva;
- il decreto n.2.818 del 2 marzo 2021 che introduce modifiche all'avviso per il target lavoratori sospesi.
Con decreto n.3.007 del 4 marzo 2021 sono state recepite le indicazioni della delibera n.4375 del 3 marzo 2021.
L'avviso aggiornato e le faq saranno pubblicati il 9 marzo 2021.
Come anticipato dal comunicato del 25 febbraio 2021, con delibera n. 4375 del 3 marzo 2021 è stato ampliato il target di destinatari della misura dedicata ai lavoratori privi di partita Iva.
Dal 9 marzo 2021 avranno diritto alla dote e alla connessa indennità di partecipazione anche gli iscritti ad un cassa di previdenza autonoma, fermo restando gli altri requisiti già previsti. Entro questa settimana verrà adottato il decreto che, recependo la nuova delibera, modificherà i requisiti di accesso della misura.
La delibera sarà pubblicata il 5 marzo 2021.
Con decreto n. 2818 del 2 marzo 2021 è stata stabilita, a partire dalla data 5 marzo, data di pubblicazione di tale provvedimento sul Burl, la possibilità per i lavoratori occupati sospesi assegnatari di Fascia 5 di attivare fino a due doti nella stessa fascia per l’intero massimale previsto (le disposizioni vigenti permettevano la possibilità ai destinatari occupati sospesi in Fascia 5 di attivare una sola dote in questa fascia).
Rimangono invariate le altre vigenti disposizioni per la reiterazione di una seconda dote ed il numero massimo di doti, che rimane 2.
Pertanto, si riportano le seguenti precisazioni per l’attivazione e reiterazione delle doti nell’ambito del target lavoratori sospesi dal lavoro:
- un occupato sospeso che ha già attivato una dote in fascia 5 può attivare, in presenza dei requisiti previsti dall’Avviso, una seconda dote nella stessa fascia per l’intero massimale previsto; qualora lo stesso occupato sospeso risulti invece assegnatario, secondo i requisiti previsti dall’avviso, di una seconda dote in Fascia 3 lo stesso avrà a disposizione i servizi di presa in carico e il servizio a risultato;
- un occupato sospeso che non ha ancora attivato una dote, qualora assegnatario di una prima dote in fascia 5, può in presenza dei requisiti previsti dall’avviso attivare in futuro una seconda dote nella stessa fascia per l’intero massimale previsto;
- un occupato sospeso assegnatario di Fascia 3 NON può, secondo le disposizioni vigenti, attivare una seconda dote in Fascia 5 (può attivarla nelle Fasce 2 3 o 4 secondo il modello di profilazione).
Il 5 marzo sarà disponibile il decreto n. 2818 del 2 marzo 2021.
Si pubblicano in allegato le FAQ aggiornate al 19 febbraio 2021 per la gestione della Misura dedicata ai lavoratori autonomi privi di partita IVA, di cui ai decreti n.15012 del 1° dicembre 2020 e n.1024 del 2 febbraio 2021.
I lavoratori autonomi ex art. 2222 del Codice Civile con contratto di lavoro occasionale o per la cessione dei diritti d’autore possono attivare la dote solo se in possesso di copia di contratto scritto (qualora lo stesso non era tracciato con una “cob” sul sistema informativo), come indicato nelle Faq pubblicate il 19 febbraio 2021.
Al fine di garantire e semplificare l’accesso alla misura, anche per coloro che hanno rapporti di collaborazione esonerati da un contratto in forma scritta, le faq pubblicate sono aggiornate con la seguente disposizione:
Fermo restando l’obbligo di verificare per tale target di destinatari prioritariamente la presenza di una cob sul sistema informativo Bandi online/SIUL, qualora tali sistemi informativi riportino informazioni incomplete o incoerenti, l’operatore è tenuto ad acquisire copia del contratto. Nel caso in cui il lavoratore non sia in possesso di un contratto in forma scritta, l’operatore è tenuto ad acquisire la notula di pagamento e la dichiarazione del datore di lavoro o, alternativamente l’autodichiarazione del lavoratore da cui si evinca la tipologia di prestazione fornita e il periodo in cui è stata effettuata.
Si allega il format dell’autodichiarazione che l’operatore deve far compilare alla persona e tenere agli atti.
Si conferma il requisito di acquisire la copia del contratto per i lavoratori parasubordinati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015 (qualora lo stesso non sia tracciato sul sistema informativo).
Tale faq rettifica quelle pubblicate con lo stesso oggetto.
A breve verrà aggiornato e pubblicato il documento che raccoglie le Faq.
Si segnala infine che è in corso di definizione una proposta per estendere la platea dei destinatari anche a coloro che sono iscritti ad una cassa di previdenza autonoma. Pertanto, in attesa del relativo provvedimento attuativo, si invitano gli operatori ad attenderlo ai fini della profilazione di tale target di destinatari.
Si informa che è fissato alle ore 17.00 del 26 febbraio 2021 il blocco di Bandi online per il prossimo aggiornamento delle soglie operatore.
Indicazioni in merito sono disponibili nella Nota allegata.
Si allega il Manuale di Bandi Online relativo alla presentazione della domanda di contributo - Fase II. Si ricorda che il lavoratore in autonomia o con il supporto dell’operatore accreditato presenta la domanda di contributo
A partire da oggi 11 febbraio è stato aggiornato il sistema informativo Bandi online:
Fase 1 - domanda di dote (per aggiornamenti consultare il comunicato del 3 febbraio 2021 ).
L’ operatore che profila il lavoratore autonomo privo di partita Iva, che richiederanno il contributo di 1.000 euro lordi , deve rispondere “Si” alla seguente domanda che verrà visualizzato nel sistema “L’operatore ha accertato che il destinatario preso in carico è un lavoratore privo di partita IVA, in possesso di una DID e di un PSP, residente in Regione Lombardia, non percettore diretto di Reddito di Cittadinanza, titolare di un contratto attivo al 23 febbraio 2020 o successivamente a tale data, anche se concluso alla data della presa in carico, che rientra in una delle seguenti categorie: a) lavoratori parasubordinati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, ai sensi del D.Lgs. n. 81/2015, e iscritti alla Gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335; b) lavoratori autonomi, anche non iscritti alla Gestione separata in quanto esonerati, con contratto di lavoro occasionale o per la cessione dei diritti d’autore, e che pertanto, al verificarsi delle condizioni previste dall’Avviso, richiederà il pagamento dell’indennità.”
Fase 2 – domanda di contributo
A partire dalle ore 12.00 è attivo il nuovo avviso “Erogazione di contributi a favore dei lavoratori parasubordinati o autonomi occasionali o con retribuzione da cessione di diritto d’autore, privi di partita IVA” per la presentazione della domanda di contributo.
Il lavoratore in autonomia o con il supporto dell’operatore accreditato presenta la domanda di contributo.
Per maggiori informazioni consulta il redazionale di dettaglio.
Si pubblica, in allegato, la nota operativa per il rilascio della Dichiarazione di immediata disponibilità (DID) e la sottoscrizione del Patto di servizio Personalizzato (PSP) dei Lavoratori privi di partita IVA.
Regione Lombardia ha approvato con decreto n.1.024 del 2 febbraio 2021 gli aggiornamenti della misura dedicata ai lavoratori privi di partita iva e le modalità operative per ottenere il contributo lordo una tantum del valore di 1.000 euro.
Nel comunicato allegato sono precisate le fasi operative e i requisiti per l’accesso.
Si comunica che i seguenti interventi evolutivi di Dote Unica Lavoro, previsti con decreto n. 13254 del 4 novembre 2020, saranno attivi sul sistema informativo bandi on line a partire dalle doti attivate dal 19 gennaio:
- introduzione, nell’ambito del paniere “Orientamento individuale”, dei servizi “Creazione rete di sostegno” e “Coaching” per le doti in fascia 3 e 4;
- condizionalità dei servizi di orientamento individuale (“Bilancio delle competenze”, “Orientamento e formazione alla ricerca attiva del lavoro (individuale)” “Analisi delle propensioni e delle attitudini all’imprenditorialità) pari al 50% per la fascia 2.
Si precisa che tali aggiornamenti non saranno retroattivi per le doti già attivate.
A breve sarà disponibile il relativo provvedimento regionale.
Si pubblicano in allegato il testo della delibera n. 4157 approvata dalla Giunta il 30 dicembre 2020 e il relativo comunicato.
Si informa che prossimamente verranno pubblicate ulteriori note operative.
Regione Lombardia, con delibera regionale n. 4157 del 30 dicembre 2020 (in pubblicazione sul Burl e sul portale regionale a partire dal 8 gennaio 2020) ha ampliato la platea di lavoratori autonomi privi di partita IVA: Co.co.co, lavoratori a progetto e occasionali, contratti per cessione di diritto d’autore potranno richiedere il contributo una tantum di 1000 euro dopo la fruizione di almeno 10 ore di servizi di al lavoro e/o alla formazione.
Non è più richiesta la presentazione dell’Isee, ma solo la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro ai sensi del D.lgs.150/2015.
Le fasi sono due:
1) presentazione della domanda di dote nell’ambito di Dote Unica Lavoro, che include la manifestazione dell’interesse a ricevere il contributo;
2) presentazione della domanda di contributo, da effettuarsi durante il percorso di dote, dopo aver fruito di almeno 10 ore di servizi al lavoro e/o alla formazione.
Con successivo provvedimento, entro il mese di gennaio, saranno definiti i tempi di apertura dello sportello. Per pianificare le attività, attivare la dote ed acquisire ogni altra informazione sulla misura è possibile rivolgersi ad uno degli operatori accreditati al lavoro di Regione Lombardia.
La guida sintetica dote Fascia 4 - Moduli Master è stata aggiornata in data 15 dicembre 2022.
Si ricorda inoltre che la nuova scadenza dell'avviso è il 31 marzo 2023, per maggiori informazioni consultare il bando.
Con la Nuova Dote Unica Lavoro, Regione Lombardia ha previsto la possibilità di fruizione, nella Fascia 5, di moduli formativi relativi a Master Universitari di I° e II° livello.
PER I CITTADINI
Possono accedere a tale opportunità:
- i cittadini residenti e/o domiciliati in Regione Lombardia GIÀ ISCRITTI ad un Master Universitari di I° e II° livello presso una delle Università del Sistema Universitario Lombardo, indipendentemente dal proprio stato occupazionale (Disoccupati, occupati).
L’Ateneo deve aderire all’Avviso Dote Unica Lavoro per consentire ai propri studenti di beneficare di moduli formativi previsti nella Dote.
Regione Lombardia rimborsa l’Ateneo per il servizio formativo erogato e rendicontato all’interno della Dote.
L’Ateneo nel pieno della propria autonomia amministrativa definirà le modalità di sgravio a favore dello studente per un valore pari a quello del servizio fruito. NON è previsto pertanto un contributo diretto al singolo studente.
Ogni studente ha diritto ad massimo 2 doti della durata massima di 6 mesi di importo cadauno di € 2.000 da utilizzare entro la scadenza dell’avviso (31 marzo 2023).
Lo studente per beneficiare di questa opportunità dovrà rivolgersi alla sua Università e verificare se la stessa ha aderito.
PER LE UNIVERSITA'
Accedono all’avviso Dote Unica Lavoro le Università del sistema universitario lombardo legalmente riconosciute ai sensi della l.r. 33/04 accreditate e non con sede operativa e legale in Regione Lombardia, utilizzando il proprio id operatore rilasciato dal sistema operativo GEFO.
Le università prive di tale “id” dovranno provvedere alla registrazione / profilazione su tale sistema operativo.
L’Ateneo deve aderire al bando Dote Unica Lavoro - Terza Fase per consentire ai propri studenti di beneficare di moduli formativi previsti nella Dote.
Regione Lombardia rimborsa l’Ateneo per il servizio formativo erogato e rendicontato all’interno della Dote.
L’Ateneo nel pieno della propria autonomia amministrativa definirà le modalità di sgravio a favore dello studente per un valore pari a quello del servizio fruito. NON è previsto pertanto un contributo diretto al singolo studente.
L’Ateneo dopo aver aderito all’avviso dote unica lavoro, sottoscrivendo l’atto di adesione unico (si veda il Manuale di Gestione di Dote Unica Lavoro) dovrà:
- programmare nella specifica offerta di Dote Unica lavoro ID 266, il percorso formativo per il Master Universitario. L’università potrà anche optare di effettuare questa operazione anche prima di aver sottoscritto l’atto di adesione unico
- attivare per ciascuno studente una dote secondo le modalità procedurali previste dal Manuale di Gestione.
Nell’attivare la dote l’università dovrà profilare sul sistema informativo la persona alternativamente come:
- disoccupato
- occupato sospeso dal lavoro (CIGD, CIGS)
La profilazione della persona come disoccupato presuppone che la stessa ai sensi della normativa recente sul mercato del lavoro, abbia già rilasciato la DID (Dichiarazione di immediata disponibilità) e sottoscritto il Patto di servizio con un Centro per l’impiego utilizzando il sistema informativo regionale Gefo. Nel Patto di servizio occorrerà sottoscrivere l’opzione: “partecipazione ad altri percorsi anche di natura privatistica finalizzati all’inserimento lavorativo”.
Le doti attivate in Fascia 5:
- hanno una durata massima fino a 180 giorni;
- conterranno i servizi formativi caricati nell’offerta formativa ID 266 “DUL FASE III 2019 - 2021 MODULI MASTER UNIVERSITARI”;
- hanno un valore massimo pari a € 2.000,00.
Ogni studente ha diritto ad massimo 2 doti da utilizzare entro la scadenza dell’avviso (30 settembre 2022).
Agli Atenei saranno rimborsate le ore erogate al costo standard (€13,34/ora allievo) stabilito per la formazione.
L’erogazione della formazione non può essere delegata ad altra personalità giuridica.
Tutti i corsi formativi devono essere:
- coerenti con le competenze previste dal Quadro Regionale degli Standard Professionali;
- erogati seguendo le indicazioni regionali per l’offerta formativa di cui al decreto n. 12453 del 20 dicembre 2012 e le procedure previste dal manuale di gestione;
- svolti sul territorio lombardo
- erogati successivamente all’attivazione della singola Dote, pertanto non sono rimborsabili neanche parzialmente i moduli formativi già avviati;
- associati alle doti di ogni singolo partecipante e conclusi entro il periodo di durata della dote.
E’ consentita la formazione a distanza secondo i criteri e le modalità di cui al D.d.u.o n. 3977 del 31 marzo 2020.
Per la gestione dei percorsi formativi si rimanda al bando Dote Unica Lavoro - Terza Fase.
E' possibile consultare gli atti amministrativi, i manuali e i chiarimenti operativi nella sezione dedicata al bando di Dote Unica Lavoro - Terza fase.atti amministrativi, i manuali e i chiarimenti operativi nella sezione dedicata al bando di Dote Unica Lavoro - Terza fase.
Dal 1 dicembre 2020, possono presentare domanda di Dote Unica Lavoro anche i lavoratori autonomi senza Partita IVA con contratto di collaborazione gravemente colpiti dalla crisi ed esclusi dai provvedimenti governativi. Per tali destinatari, è previsto un contributo regionale una tantum, pari a 1.000 euro, a seguito della partecipazione ad un percorso di politica attiva.
La misura si articola in due fasi: la prima Fase relativa alla presentazione della domanda di dote nell’ambito di Dote Unica Lavoro, che include la manifestazione dell’interesse a ricevere il contributo; la seconda Fase relativa alla presentazione della domanda di contributo, da effettuarsi durante il percorso di dote e non prima della fruizione di almeno 10 ore di servizi al lavoro e/o alla formazione.
Con successivo provvedimento saranno definiti i tempi di apertura e le modalità della seconda Fase.
Il cittadino pertanto, per poter accedere alla misura, deve prima attivare una dote recandosi presso un operatore accreditato al lavoro del sistema lombardo che, preliminarmente verificherà il possesso dei requisiti per accedere al bando Dote Unica Lavoro, successivamente predisporrà un Piano di Intervento personalizzato (PIP) contente i servizi di politica attiva (lavoro/formazione) concordati con la persona e sulla base del suo fabbisogno .
Il destinatario per l’attivazione della dote ed ogni altra informazione sulla misura si deve rivolgere ad uno degli operatori accreditati al lavoro di Regione Lombardia.
Nello stesso decreto sono definiti i prossimi aggiornamenti dei meccanismi di determinazione delle soglie operatore
Consulta le caratteristiche della misura descritte negli allegati.
Con decreto 13254 del 2020 sono stati previsti dei vincoli per il riconoscimento del servizio a risultato di “inserimento e avvio al lavoro” tra cui la rendicontazione di almeno 4 ore di servizi di orientamento erogate prima del risultato. Si precisa che tale disposizione non si applica nel caso di attivazione di seconda dote (reiterazione della dote). Rimangono invece confermate tutte le altre condizionalità previste per il riconoscimento di tale servizio.
L'immagine dei due marchi allegata deve essere utilizzata sul materiale dell'avviso Dote Unica Lavoro Fase IV, pertanto sulle nuove doti attivate a partire dal 9 novembre 2020.
Il posizionamento è lo stesso utilizzato nel brand book FSE, va solo sostituita la composizione dei marchi.
Resta inviato il format FSE per la documentazione conclusiva delle doti attivate sino al 8 novembre 2020.
Si pubblica la nota che descrive le condizioni necessarie per il riconoscimento del servizio di ‘Inserimento e avvio al lavoro’ introdotte nell’intervento Dote Unica Lavoro – Fase IV, presentando delle principali casistiche tipo di risultato.
Sono disponibili, nel comunicato allegato, le modalità da seguire per la corretta erogazione dei servizi di formazione.
Il decreto n. 12390 del 20 ottobre 2020 definisce le nuove soglie operatore, a seguito della verifica periodica del 30 settembre 2020. Le nuove soglie saranno attive sul sistema informativo dal 26 ottobre 2020, data di pubblicazione dell’atto.
In allegato il comunicato per gli approfondimenti.
Con decreto n. 11998 del 12 ottobre 2020 è stato ampliato il target dei destinatari alla misura a tutti i lavoratori sospesi dal lavoro che beneficiano di trattamenti di integrazione salariale in deroga e con “causali” COVID-19. (il precedente decreto n. 11001 del 22 settembre 2020 limitava l’accesso unicamente ai lavoratori sospesi in Cassa integrazione in deroga da Covid-19).
Tali destinatari , potranno attivare la dote a partire dal 14 ottobre 2020 (data di pubblicazione del decreto sul Burl) concordando con l’operatore in via autonoma - analogamente a quelli coinvolti dalla CIGD da COVID-19 - la pianificazione di un percorso di riqualificazione (Fascia 5) o alternativamente un percorso di ricollocazione finalizzato alla ricerca di un reimpiego (Fascia 3).
In allegato il comunicato per gli approfondimenti.
In riferimento alla modalità con cui verrà attuata la quarta verifica per l’aggiornamento delle soglie operatore, la recente delibera n.3470 del 5 agosto 2020, prevede che “(..)verrà preso in considerazione anche il rapporto tra le prese in carico in fascia 1, 2, 3 e 4 e le relative comunicazioni obbligatorie di avviamento al lavoro (cob) della durata di pari o superiore a 90 giorni (incluse le proroghe e le trasformazioni...) con data di avviamento inclusa nell’arco di durata della Dote e comunque non oltre il 30 settembre 2020”
La disposizione intende agevolare l’operatore nella valutazione della performance considerando anche gli avviamenti al lavoro che non sono riconosciuti ammissibili ai fini del risultato come previsto dell’Avviso Dote Unica Lavoro.
Tale controllo verrà effettuato da Regione Lombardia attraverso l’analisi delle comunicazioni obbligatorie presente sul sistema informativo interno di Regione Lombardia (differente rispetto a Bandi Online). Non è pertanto richiesto all’operatore di rendicontare ulteriori cob di sul sistema informativo Bandi Online oltre a quelli previsti dal Bando.
E' fissato alle ore 18.00 del 30 settembre 2020 il blocco di bandi online per il prossimo aggiornamento delle soglie operatore.
Si pubblica in allegato il comunicato.
Con decreto n. 11001 del 22 settembre 2020, in attuazione della Delibera di Giunta n. 3470/2020, è stato ampliato il target dei destinatari alla misura anche ai lavoratori sospesi in Cassa integrazione in deroga da Covid-19.
Tali destinatari potranno accedere a Dote Unica Lavoro concordando con l’operatore in via autonoma la pianificazione di un percorso di riqualificazione (Fascia 5) o alternativamente un percorso di ricollocazione finalizzato alla ricerca di un reimpiego (Fascia 3).
Il sistema informativo Bandi on line, a partire dal prossimo 25 settembre, sarà aggiornato per consentire la profilazione del nuovo target e la fruizione dei connessi percorsi di politiche attive previsti. Nella stessa data sarà pubblicato il decreto.
Rimangono salve e vigenti tutte le restanti disposizioni del Manuale di Gestione e dell'Avviso Dote Unica Lavoro.
Con successivi provvedimenti saranno introdotte le altre modifiche approvate dalla delibera di Giunta sopra richiamata e sarà stabilita la data a partire dalla quale le doti attivate, previo adeguamento del sistema informativo, seguiranno le nuove regole.
Si pubblica il decreto n. 8091 dell’8 luglio 2020 che definisce le nuove soglie operatore e stabilisce la proroga delle doti delle Forze dell’ordine.
Il decreto n. 8091 dell’8 luglio 2020 definisce le nuove soglie operatore, a seguito della verifica periodica del 30 giugno 2020.
Le nuove soglie saranno attive sul sistema informativo dal 10 luglio 2020, data di pubblicazione dell’atto.
Lo stesso provvedimento proroga le doti delle Forze dell’ordine In allegato il comunicato per gli approfondimenti.
Dal 9 luglio 2020 saranno disponibili nel sistema informativo Bandi online le funzionalità per l’attivazione di una seconda dote (reiterazione della dote) e per la rinuncia e la perdita dei requisiti.
Nelle note allegate si precisano le modalità per una corretta gestione di tali funzionalità.
Ad integrazione del comunicato del 29 giugno 2020 si precisano, nella nota in allegato, alcuni punti relativi alla prossima definizione delle soglie operatore.
E' fissato alle ore 18.00 del 30 giugno il blocco di bandi online per il prossimo aggiornamento delle soglie operatore che terrà conto del particolare periodo dovuto al COVID 19.
Si richiamano inoltre le disposizioni previste relative alla durata delle doti in Fascia 4 e 5 riportate nella nota allegata.
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID- 19 nella fase di ripresa dall’emergenza, è stata adottata dal Presidente della Regione Lombardia l’ordinanza n. 555 del 29.05.2020 con cui sono state definite specifiche misure per lo svolgimento delle attività economiche commerciali, artigianali e di servizi.
In particolare, nell’ambito della “Formazione professionale”, è stato previsto, per i soggetti pubblici e privati che erogano attività di formazione, la possibilità di realizzare, in presenza, le attività formative (tra cui i percorsi di formazione e attività di orientamento per l’inserimento e il reinserimento lavorativo degli adulti e l’orientamento di gruppo) non esercitabili a distanza, nonché gli esami finali e le attività di verifica, accompagnamento, tutoraggio e orientamento da svolgersi in presenza, previa organizzazione degli spazi tale da ridurre al massimo il rischio di prossimità e di aggregazione, e a condizione che vengano adottate le misure organizzative di prevenzione e protezione previste dalla scheda “Formazione Professionale” di cui all’allegato 1 dell’ Ordinanza.
Pertanto, a partire dal 3 giugno u.s., è data la possibilità nell’Avviso Dote Unica Lavoro di avviare le attività formative e i servizi al lavoro di gruppo in presenza, secondo i criteri e modalità previste dall’ordinanza sopra richiamata. Per le modalità di gestione dei servizi formativi non avviati o avviati e poi sospesi a seguito dell’emergenza del Covid -19 si rimanda alla comunicazione del 24.03.2020 “Disposizioni per l’erogazione dei servizi a distanza nell’ambito della Dote Unica Lavoro – Par. 1).
Rimangono in vigore le disposizioni del decreto n 3977 del 31.03.2020 che prevedono:
• la possibilità di attivare a distanza la dote e di erogare a distanza i servizi al lavoro individuali
• il divieto dell’erogazione a distanza della formazione (ad esclusione delle doti Master) e dei servizi al lavoro di gruppo
Con D.d.u.o n. 3977 del 31 marzo 2020 sono approvate le seguenti disposizioni relative a Dote Unica Lavoro Terza Fase
- Aggiornamento delle disposizioni di Dote Unica Lavoro Fase Terza
- Aggiornamento soglie massime operatore
Si pubblica il Comunicato che anticipa le disposizioni e l'aggiornamento soglie operatori. I documenti saranno pubblicati dal 3 aprile 2020.
L’aggiornamento delle soglie operatore per la seconda verifica periodica, è fissata alle ore 17.00 del 28 febbraio.
Ai fini di tale verifica verranno prese in considerazione tutte le doti in fasci 1 2 3 e 4 attivate dall’inizio della misura fino al 31 agosto (prima e seconda “coorte”) e le relative rendicontazioni a risultato avvenute entro il 28 febbraio ore 17.00.
A tal fine ti rammento che il documento metodologico “Soglie per operatore DUL Fase III” allegato alla delibera di Giunta n. 1533 del 15 aprile 2019 e ss.mm.ii, prevede al par. 2.5. “La redistribuzione delle soglie non utilizzate” quanto segue:
“In occasione di ogni verifica periodica una quota della soglia non utilizzata dal singolo operatore pari al 50% viene sottratta alla sua soglia massima.
Percentuale di redistribuzione: 50%
Tutte le quote sottratte vengono aggiunte alle nuove risorse programmate da riassegnare agli operatori in base allo stesso criterio usato per la determinazione delle soglie, come illustrato nel successivo par. 3.
Gli operatori che hanno ricollocato meno del 5% delle persone prese in carico (obiettivo minimo di rendimento) non partecipano alla distribuzione di tali risorse.
Il sistema informativo, il giorno in cui vengono rilevati i dati per effettuare i calcoli, sottrae in automatico dalla quota di risorse non utilizzate di ogni operatore il 50% delle risorse, al fine di evitare che siano utilizzate nel tempo che intercorre tra la data della verifica e l’esito della verifica stessa.
Qualora la quota sia stata saturata prima della verifica, il sistema non sottrae il 50%, ma l’operatore parteciperà alla redistribuzione e definizione della nuova soglia solo in caso abbia raggiunto l’obiettivo minimo di rendimento.”
In attuazione della normativa sopra citata il sistema informativo Bandi on line sarà quindi sospeso a partire dal giorno 28 febbraio 2020 ore 17.00 fino al giorno 2 marzo ore 8.30. In tale arco di tempo l’operatore non potrà né attivare né gestire le doti.
Dopo tale orario dello stesso giorno, in attesa del decreto che determinerà le nuove soglie operatore che verrà adottato entro il mese di marzo, l’operatore potrà operare sul sistema informativo sulla base del budget valorizzato a sistema secondo quanto sopra normato.
In allegato il comunicato completo.
Con d.d.u.o n. 1393 del 6 febbraio 2020 sono state rifinanziate le soglie massime di spesa degli operatori pubblici (Cluster pubblico) per un ammontare complessivo di Euro 2.000.000 per l’attivazione delle doti in fascia 1 2 3 e 4.
Le nuove soglie massime di spesa di tali operatori saranno attive sul sistema informativo a partire dalla data del 11 febbraio 2020.
Il decreto con i relativi allegati verrà pubblicato sul sito internet https://www.fse.regione.lombardia.it e Cruscotto lavoro 2.0 il giorno 11 febbraio 2020.
La dotazione finanziaria sulla Fascia 5 così come previsto dal d.d.u.o. n. 19516 del 21 dicembre 2018 e dal recente d.d.u.o. n. 16993 del 25.11.2019 è pari ad Euro 7.219.206,39 suddivisa secondo i seguenti 3 macro interventi:
1. Euro 1.569.206,39 per l’accesso ad interventi di formazione permanente dedicati agli iscritti ai master universitari di primo e secondo livello
2. Euro 900.000 per l’accesso ad interventi di formazione permanente dedicati ai lavoratori appartenenti ai seguenti corpi/comandi delle Forze dell’ordine:
- Polizia di Stato;
- Arma dei Carabinieri;
- Guardia di Finanza;
- Polizia di frontiera;
- Polizia penitenziaria,
- Esercito Italiano,
- Vigili del Fuoco
- Aereonautica.
Ciascuno di questi Comandi/Corpi ha a disposizione un budget finanziario pari ad € 112.500
3. Euro 4.750.000 per l’accesso ad interventi rivolti agli occupati sospesi
Sul sistema informativo Bandi online, coerentemente con le disposizioni normative, viene visualizzata la dotazione finanziaria della Fascia 5 ed il residuo dell’INTERA Fascia. NON viene invece visualizzato il residuo delle risorse finanziarie per i singoli macro interventi sopra indicati.
Nelle more dell’implementazione del sistema informativo che visualizzerà il budget residuo dei singoli interventi previsti nella Fascia 5 e, per quelli dedicati alle Forze dell’Ordine anche quello per singolo Corpo/Comando, l’operatore può richiedere tale informazione contattando alternativamente:
- Regione Lombardia aprendo un ticket presso la piattaforma dedicata agli operatori “Cruscotto Lavoro 2.0”;
- il Call center di Bandi online al numero verde 800.131.151 o aprendo un ticket presso bandi@regione.lombardia.it.
Attualmente sono esauriti nella fascia 5 la dotazione finanziaria dei seguenti corpi/comandi delle Forze dell’Ordine:
- Polizia di Stato
- Esercito Italiano
Come per le Fasce 1 2 3 e 4 anche gli interventi destinate alla Fascia 5 sono finanziati con modalità a sportello. L’operatore dovrà pertanto tenerne conto nella programmazione degli interventi.
A breve non è previsto il rifinanziamento degli interventi destinati ai Master Universitari e a quelli delle Forze dell’ordine. Eventuali ulteriori iniziative di rifinanziamento verranno pubblicate sui nostri siti.
In allegato l'intero comunicato.
Le nuove disposizione del “Manuale di gestione” relative alla chiusura dei servizi e della dote prevedono la CONCLUSIONE automatica dei SERVIZI e, a differenza della Dote Unica Lavoro Fase II, anche la CONCLUSIONE automatica della DOTE.
A partire da oggi 31 gennaio 2020 verrà pertanto implementata sul sistema informativo Bandi online la funzionalità relativa alla CONCLUSIONE AUTOMATICA dei SERVIZI e della DOTE.
In allegato l'intero comunicato.
Le vigenti disposizioni previste dal Manuale di Gestione di Dote Unica Fase III relative l’inoltro della richiesta di liquidazione dei servizi non prevedono né di allegare sul sistema informativo alcun documento contabile né di trasmetterlo agli uffici regionali.
Per mero errore procedurale sono state conteggiate, ai fini della verifica periodica fissata il 31 ottobre, le doti attivate dall’inizio della misura fino alla data del 29 aprile non conteggiando invece anche le doti attivate nella data del 30 aprile.
Tale errore ha comportato l’errata definizione delle soglie operatore in particolare nei seguenti allegati pubblicati con d.d.u.o n. 16993/2019:
- Allegato A “Soglie per operatore al 31.10.2019”;
- Allegato C “Soglie per operatore al 31.10.2019 – Totali -”;
Constatata l’erronea procedura è stato adottato nella data del 2 dicembre 2019 il decreto n. 17573 che ha rettificato l’Allegato A e l’Allegato C definendo le corrette soglie massime di spesa per operatore in sostituzione di quelle pubblicate con il decreto n. 16993/2019.
Le soglie massime di spesa per operatore rettificate saranno attive sul sistema informativo a partire dalla del 4 dicembre 2019.
Allegati:
- Decreto n. 17573 del 2 dicembre 2019
- Allegato A “Soglie per operatore al 31.10.2019 – Rettificato -”
- Allegato C “Soglie per operatore al 31.10.2019 – Totali - Rettificato”
A partire dal prossimo 4 dicembre 2019 sarà attiva sul sistema informativo Bandi on line la funzionalità che permette l’inoltro della richiesta di liquidazione dei servizi erogati al destinatario della dote.
In allegato una guida che riassume i principali step procedurali sul sistema informativo per l’inoltro della richiesta di liquidazione
Con d.d.u.o n 16993 del 25.11.2019 sono state previste le seguenti determinazioni relative a Dote Unica Lavoro Terza Fase.
1 - RIFINANZIAMENTO DELL’AVVISO -
Il d.d.u.o n. 16993/2019 ha previsto il rifinanziamento di Dote Unica Lavoro Fase Terza per € 17.219.206,39 secondo la seguente ripartizione:
- € 15.000.000 di cui:
- € 10.000.000 quali ulteriori risorse da assegnare nella fase della verifica periodica fissata al 31 ottobre 2019;
- € 5.000.000 finalizzati alla ripartizione in chiave premiante sulla base dei risultati conseguiti nelle fasce 3 e 3 Plus dell’ultima fase di “Dote Unica Lavoro Fase seconda” in attuazione delle previsioni introdotte con d.g.r. n. 677/2018;
- € 2.219.206,39 a valere sulle risorse residue della l. 53/00 in attuazione della D.g.r. n.2462/2019, di cui:
- Euro 1.319.206,39 per l’accesso ad interventi di formazione permanente dedicati agli iscritti ai master universitari di primo e secondo livello
- Euro 900.000 per l’accesso ad interventi di formazione permanente dedicati ai lavoratori appartenenti ai seguenti corpi/comandi delle Forze dell’ordine:
- Polizia di Stato;
- Arma dei Carabinieri;
- Guardia di Finanza;
- Polizia di frontiera;
- Polizia penitenziaria,
- Esercito Italiano,
- Vigili del Fuoco
- Aereonautica.
Ciascuno di questi Comandi/Corpi avrà a disposizione un budget finanziario pari ad € 112.500;
2 - ATTIVAZIONE DOTI MASTER E FORZE DELL’ORDINE
A partire dalla data del 4 dicembre 2019 il sistema informativo Bandi on line sarà aggiornato per l’attivazione di doti relative sia agli interventi di formazione permanente dedicati ai lavoratori appartenenti alle Forze dell’ordine sia agli interventi dedicati agli iscritti ai master universitari di primo e secondo livello.
Per gli interventi dedicati ai Master sarà possibile, nella stessa data del 4 dicembre, attivare una seconda dote Master, a condizione che la prima dote attivata sia stata rendicontata e quindi i servizi formativi previsti nella dote siano in stato “pronti per la richiesta di liquidazione” o “non concluso”.
A partire dalla data odierna 26 novembre 2019 verrà aperta, nel sistema informativo GEFO, la seguente offerta formativa destinata alla gestione dei percorsi formativi dedicati ai lavoratori appartenenti alle Forze dell’ordine:
- id 267 – DUL FASE III 2019 - 2021 FORZE DELL’ORDINE
3 - AGGIORNAMENTO DEI CRITERI DI CALCOLO PER LA REDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE E NUOVE SOGLIE OPERATORE
La d.g.r n. 2462/2019 ha stabilito la valorizzazione dei risultati occupazionali rendicontati dall’operatore in Fascia 1 ai fini della valutazione delle performance e dell'aggiornamento del budget operatore attribuendo ad essi un percentuale pari quella attribuita alle altre fasce: 30% alla presa in carico e 70% alla ricollocazione.
A seguito della verifica prevista del 31 ottobre 2019 vengono stabilite le nuove soglie operatore per l’attivazione delle doti in Fascia 1 2 3 e 4 che tengono conto:
- della nuova disposizione stabilita dalla d.g.r 2462/2019 che valorizza i risultati in Fascia 1;
- dell’incremento della dotazione finanziaria per un ammontare complessivo di € 15.000.000 di cui:
- euro 5.000.000 ai fini della redistribuzione in chiave premiante dei risultati conseguiti nelle fasce 3 e 3 Plus dell’ultima fase di Dote Unica Lavoro Fase seconda ai sensi della d.g.r. n. 959/2018;
- euro 10.000.000 quale quota aggiuntiva di nuove risorse;
Ai fini della verifica periodica, secondo quanto previsto dalla d.g.r. n. 2462 del 18.11.2019, che ha modificato la prima “Coorte” al 30 aprile 2019, sono state conteggiate le doti in fascia 1 2 3 e 4 attivate dall’inizio della misura fino al 30.04.2019 (incluso) e le relative rendicontazioni con risultato fino al 31.10.2019.
Le nuove soglie massime di spesa di ciascun operatore per l’attivazione delle doti in fascia 1 2 3 e 4 saranno attive sul sistema informativo a partire dalla data del 4 dicembre 2019.
4 - MODIFICHE MASSIMALI ORE FORMAZIONE IN FASCIA 2 E 3
In attuazione della Delibera di Giunta n. 2462/2019 si è stabilito l’aggiornamento dei massimali delle ore di formazione previste per le Fasce 2 e 3 adeguandoli ai massimali previsti per la Fascia 4 e pertanto a n. 80 ore.
A partire dalla data del 13 dicembre 2019 il sistema informativo Bandi on line sarà aggiornato per l’attivazione di doti in Fascia 2 e 3 con i massimali delle ore formative aggiornati a n. 80.
5 - AGGIORNAMENTO AVVISO E MANUALE DI GESTIONE DOTE UNICA LAVORO
Con il decreto vengono inoltre aggiornati l’Avviso ed il Manuale di Gestione di Dote Unica Lavoro al fine di armonizzare i testi con le disposizioni previste dalla D.g.r n. 2462/2019 (aggiornamento dei massimali di formazione nelle Fasce 2 e 3) ed introdurre precisazioni ad alcune disposizioni già vigenti.
RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE
Si comunica che il giorno 4 dicembre 2019 sarà attiva sul sistema informativo Bandi on Line la richiesta di liquidazione dei servizi della dote. A breve verrà pubblicata una sintesi delle principali procedure sul sistema informativo per l’inoltro della richiesta di liquidazione
Il decreto con i relativi allegati verrà pubblicato sul sito internet e Cruscotto lavoro il giorno 29 novembre 2019.
Il 18 novembre, la Giunta ha approvato la delibera n. 2462 relativa alla Dote Unica Lavoro Terza Fase.
La delibera oltre a confermare il modello Dote Unica Lavoro prevede:
- aggiornamenti alla misura regionale relativi a:
- la valorizzazione dei risultati occupazionali rendicontati dall’operatore in Fascia 1 ai fini della valutazione delle performance e dell'aggiornamento del budget operatore attribuendo ad essi un percentuale pari quello attribuito alle altre fasce: 30% alla presa in carico e 70% alla ricollocazione;
- l’aggiornamento dei massimali delle ore di formazione previste per le Fasce 2 e 3 adeguandoli ai massimali previsti per la Fascia 4 e pertanto a n. 80 ore;
- la programmazione delle risorse residue della ex l.53/2000 pari ad Euro 2.219.206,39 destinate agli interventi di formazione permanente già previsti da Dote Unica Lavoro - Fascia 5 - dedicati alle forze dell’ordine ed agli iscritti ai master universitari di primo e secondo livello secondo la seguente ripartizione:
- Euro 1.319.206,39 per l’accesso ad interventi di formazione permanente dedicati agli iscritti ai master universitari di primo e secondo livello;
- Euro 900.000 per l’accesso ad interventi di formazione permanente dedicati alle forze dell’ordine ripartiti equamente per i seguenti corpi/comandi: Polizia di Stato; Arma dei Carabinieri; Guardia di Finanza; Polizia di frontiera; Polizia penitenziaria, Esercito Italiano, Vigili del Fuoco e dell’Aereonautica;
Nei prossimi giorni, il provvedimento regionale darà attuazione a tali disposizioni, contestualmente al rifinanziamento della misura e all’aggiornamento delle soglie con riferimento alla verifica al 31 ottobre 2019.
La delibera e gli allegati verranno pubblicati sul Burl e sui portali venerdì 22 novembre.
In rettifica al precedente comunicato del 22 ottobre 2019, il sistema bandionline sarà sospeso a partire dal giorno 31 ottobre ore 18.00 fino al giorno 4 novembre ore 8.30.
In tale arco di tempo l’operatore non potrà né attivare né gestire le doti.
Come previsto dalla delibera di Giunta n. 1533 del 15 aprile 2019, la prima verifica periodica di Dote Unica Lavoro Terza fase si terrà il 31 ottobre 2019.
Il documento metodologico “Soglie per operatore DUL Fase III” allegato alla medesima delibera prevede al par. 2.5. “La redistribuzione delle soglie non utilizzate” quanto segue:
“In occasione di ogni verifica periodica una quota della soglia non utilizzata dal singolo operatore pari al 50% viene sottratta alla sua soglia massima.
Percentuale di redistribuzione: 50%
Tutte le quote sottratte vengono aggiunte alle nuove risorse programmate da riassegnare agli operatori in base allo stesso criterio usato per la determinazione delle soglie, come illustrato nel successivo par. 3.
Gli operatori che hanno ricollocato meno del 5% delle persone prese in carico (obiettivo minimo di rendimento) non partecipano alla distribuzione di tali risorse.
Il sistema informativo, il giorno in cui vengono rilevati i dati per effettuare i calcoli, sottrae in automatico dalla quota di risorse non utilizzate di ogni operatore il 50% delle risorse, al fine di evitare che siano utilizzate nel tempo che intercorre tra la data della verifica e l’esito della verifica stessa.
Qualora la quota sia stata saturata prima della verifica, il sistema non sottrae il 50%, ma l’operatore parteciperà alla redistribuzione e definizione della nuova soglia solo in caso abbia raggiunto l’obiettivo minimo di rendimento.”
In attuazione della normativa sopra citata, il sistema informativo verrà sospeso dalle ore 13.00 del 31/10 alle ore 18.00 dello stesso giorno. In tale lasso di tempo l’operatore pertanto non potrà né attivare né gestire le doti.
Dopo tale orario dello stesso giorno, in attesa del decreto che determinerà le nuove soglie operatore che verrà adottato entro il mese di novembre, l’operatore potrà operare sul sistema informativo sulla base del budget valorizzato a sistema secondo quanto sopra normato.
E' stato approvato l’aggiornamento del Manuale di Dote Unica Lavoro Terza Fase ed armonizzate conseguentemente le disposizioni correlate dell’Avviso Dote Unica Lavoro.
Con il nuovo Manuale di Dote Unica Lavoro sono state introdotte precisazioni e chiarimenti alle disposizioni già vigenti e innovate le procedure per la rendicontazione dei servizi.
A partire dal 31 luglio 2019 sarà possibile rendicontare i servizi della dote.
Si pubblicano il decreto, gli allegati e il vademecum.
Online ulteriori indicazioni operative per la verifica dello stato occupazionale e la gestione delle DID NASPI da parte dei Centri Per l'Impiego e degli Operatori e in particolare:
- verifica stato occupazionale: aggiornamento sulla profilazione in Dote Unica Lavoro Terza in Bandi online- caso DID/PSP precedenti all'ultimo rapporto di lavoro
- gestione delle DID NASpI
- Comunicazione agli Operatori sulla verifica dello stato occupazionale sul sistema bandi online - versione aggiornata al 14 maggio 2019
A fondo pagina in allegato i documenti completi da scaricare.
In allegato il decreto che dispone in particolare:
- in attuazione della D.g.r. n. 1533 del 15 aprile 2019l, l’accesso a Dote Unica Lavoro a tutti i disoccupati percettori di Naspi secondo i medesimi criteri di accesso alle quattro Fasce di aiuto con cui accede la generalità dei disoccupati.
Il sistema informativo Bandi on line a partire dal 2 maggio sarà aggiornato per consentire la profilazione del target dei disoccupati percettori di Naspi secondo la nuova disposizione. - di rimandare a successivi provvedimenti l’attuazione delle altre determinazioni della Giunta ivi compreso la versione aggiornata dell'Avviso e del Manuale di Gestione di Dote Unica Lavoro, successivamente agli adeguamenti dei sistemi informativi regionali e nazionali, nonché alla puntuale definizione della procedure di attuazione dell'Adr da parte dell'Anpal.
Per maggiori informazioni: Bando Dote Unica Lavoro - Terza Fase
A tre mesi dall’avvio della Terza Fase di Dote Unica Lavoro, a seguito dell’evoluzione del quadro normativo nazionale delle politiche attive e dell’osservazione dell’andamento del mercato del Lavoro, la Giunta ha approvato dei nuovi indirizzi per l’attuazione del modello di intervento.
A fondo pagina la delibera con gli allegati e una sintesi delle modifiche al modello di intervento.
Nelle more della messa a regime della Dote Unica Lavoro, in previsione degli adeguamenti dei flussi informativi da parte di ANPAL e dell’armonizzare della misura con le disposizioni del Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4 si forniscono le seguenti indicazioni operative.
A fondo pagina in allegato il documento completo da scaricare.
Di seguito si riepilogano le principali casistiche rilevate nella prima fase di attuazione della misura e le relative soluzioni, anche al fine di evitare inutili accessi ai Centri per l’Impiego (CPI) da parte dell’utenza interessata. Ove risulti necessario rivolgersi al CPI, si raccomanda di attivare canali di cooperazione con gli stessi (mail o fax), effettuando le operazioni “da remoto”.
A fondo pagina in allegato il documento completo da scaricare.
Regione Lombardia nel comunicato inviato ai Centri per l'Impiego (CPI) il 22/01/2019 e pubblicato anche su Cruscotto lavoro (per tutti gli operatori pubblici - privati accreditati al lavoro), ha evidenziato alcune casistiche particolari che riguardano i soggetti beneficiari della NASpI (percettori da oltre 4 mesi o che hanno terminato di usufruire di tale sostegno al reddito) e i disoccupati con DID/PSP precedenti ad una COB di tirocinio superiore a 180 giorni per le quali sono in studio soluzioni operative al fine di consentire l’accesso a Dote Unica Lavoro.
Nelle more ha stabilito che per tali casi "Seguiranno a breve ulteriori determinazioni da parte della Regione che consentiranno di rimuovere o risolvere tale casistica".
Pertanto, è necessario attendere le nuove indicazioni: le DID e i PSP non devono essere assolutamente revocate/terminati se non nei casi previsti (in presenza di una COB con data fine rapporto > a 180 gg, già trascorsi alla data corrente - in tutti i casi in cui la persona non era in possesso dei requisiti per rilasciare la DID e nei casi di applicazione della condizionalità).
Analogamente, gli operatori accreditati non devono inviare gli utenti ai Centri per l’Impiego per le revoche delle DID per le casistiche soprarichiamate.
Come previsto dalla d.g.r n.959/2018, le regole di profilazione e verifica dello stato occupazionale sono continuamente verificate e aggiornate alla luce dell’evoluzione normativa. In particolare, la Regione sta valutando gli effetti sul target di DUL dell’entrata in vigore delle disposizioni in materia di reddito di cittadinanza, con particolare riferimento ai percettori di NASpI.
Nelle more, riportiamo di seguito le casistiche particolari che si presenteranno in questi giorni, che impattano sugli sviluppi di sistema e per le quali sono in studio soluzioni operative.
Scarica il documento a fine pagina.
Con riferimento all’elaborazione del PIP e dunque alla selezione dei servizi necessari e funzionali al raggiungimento da parte del destinatario dell’obiettivo di politica attiva scelto, si richiamano le alcune disposizioni riportate nell’Avviso e Manuale di Gestione di Dote Unica Lavoro.
Scarica il documento a fine pagina.
In allegato a fondo pagina la comunicazione contenente le modalità di gestione dei percorsi formativi in Dote Unica Lavoro che sono rimaste invariate rispetto alla precedente edizione di Dote Unica Lavoro.
Con la Nuova Dote Unica Lavoro, Regione Lombardia ha previsto la possibilità di fruizione, nella Fascia 5, di moduli formativi relativi a Master Universitari di I° e II° livello.
PER I CITTADINI
Possono accedere a tale opportunità:
- i cittadini residenti e/o domiciliati in Regione Lombardia GIÀ ISCRITTI ad un Master Universitari di I° e II° livello presso una delle Università del Sistema Universitario Lombardo, indipendentemente dal proprio stato occupazionale (Disoccupati, occupati).
L’Ateneo deve aderire all’Avviso Dote Unica Lavoro per consentire ai propri studenti di beneficare di moduli formativi previsti nella Dote.
Regione Lombardia rimborsa l’Ateneo per il servizio formativo erogato e rendicontato all’interno della Dote.
L’Ateneo nel pieno della propria autonomia amministrativa definirà le modalità di sgravio a favore dello studente per un valore pari a quello del servizio fruito. NON è previsto pertanto un contributo diretto al singolo studente.
Ogni studente ha diritto ad massimo 2 doti della durata massima di 6 mesi di importo cadauno di € 2.000 da utilizzare entro la scadenza dell’avviso (30 giugno 2022).
Lo studente per beneficiare di questa opportunità dovrà rivolgersi alla sua Università e verificare se la stessa ha aderito.
PER LE UNIVERSITA'
Accedono all’avviso Dote Unica Lavoro le Università del sistema universitario lombardo legalmente riconosciute ai sensi della l.r. 33/04 accreditate e non con sede operativa e legale in Regione Lombardia, utilizzando il proprio id operatore rilasciato dal sistema operativo GEFO.
Le università prive di tale “id” dovranno provvedere alla registrazione / profilazione su tale sistema operativo.
L’Ateneo deve aderire al bando Dote Unica Lavoro - Terza Fase per consentire ai propri studenti di beneficare di moduli formativi previsti nella Dote.
Regione Lombardia rimborsa l’Ateneo per il servizio formativo erogato e rendicontato all’interno della Dote.
L’Ateneo nel pieno della propria autonomia amministrativa definirà le modalità di sgravio a favore dello studente per un valore pari a quello del servizio fruito. NON è previsto pertanto un contributo diretto al singolo studente.
L’Ateneo dopo aver aderito all’avviso dote unica lavoro, sottoscrivendo l’atto di adesione unico (si veda il Manuale di Gestione di Dote Unica Lavoro) dovrà:
- programmare nella specifica offerta di Dote Unica lavoro ID 266, il percorso formativo per il Master Universitario. L’università potrà anche optare di effettuare questa operazione anche prima di aver sottoscritto l’atto di adesione unico
- attivare per ciascuno studente una dote secondo le modalità procedurali previste dal Manuale di Gestione.
Nell’attivare la dote l’università dovrà profilare sul sistema informativo la persona alternativamente come:
- disoccupato
- occupato sospeso dal lavoro (CIGD, CIGS)
La profilazione della persona come disoccupato presuppone che la stessa ai sensi della normativa recente sul mercato del lavoro, abbia già rilasciato la DID (Dichiarazione di immediata disponibilità) e sottoscritto il Patto di servizio con un Centro per l’impiego utilizzando il sistema informativo regionale Gefo. Nel Patto di servizio occorrerà sottoscrivere l’opzione: “partecipazione ad altri percorsi anche di natura privatistica finalizzati all’inserimento lavorativo”.
Le doti attivate in Fascia 5:
- hanno una durata massima fino a 180 giorni;
- conterranno i servizi formativi caricati nell’offerta formativa ID 266 “DUL FASE III 2019 - 2021 MODULI MASTER UNIVERSITARI”;
- hanno un valore massimo pari a € 2.000,00.
Ogni studente ha diritto ad massimo 2 doti da utilizzare entro la scadenza dell’avviso (30 giugno 2022).
Agli Atenei saranno rimborsate le ore erogate al costo standard (€13,34/ora allievo) stabilito per la formazione.
L’erogazione della formazione non può essere delegata ad altra personalità giuridica.
Tutti i corsi formativi devono essere:
- coerenti con le competenze previste dal Quadro Regionale degli Standard Professionali;
- erogati seguendo le indicazioni regionali per l’offerta formativa di cui al decreto n. 12453 del 20 dicembre 2012 e le procedure previste dal manuale di gestione;
- svolti sul territorio lombardo
- erogati successivamente all’attivazione della singola Dote, pertanto non sono rimborsabili neanche parzialmente i moduli formativi già avviati;
- associati alle doti di ogni singolo partecipante e conclusi entro il periodo di durata della dote.
Non è ammesso il ricorso alla formazione FAD o e-learning sia per l’intero percorso formativo che per parti dello stesso.
Per la gestione dei percorsi formativi si rimanda al bando Dote Unica Lavoro - Terza Fase.
E' possibile consultare gli atti amministrativi, i manuali e i chiarimenti operativi nella sezione dedicata al bando di Dote Unica Lavoro - Terza fase.atti amministrativi, i manuali e i chiarimenti operativi nella sezione dedicata al bando di Dote Unica Lavoro - Terza fase.
A seguito dell’approvazione dell’Avviso Dote Unica Lavoro Terza Fase 2019-2021, di seguito, si forniscono ulteriori chiarimenti relativi alla verifica dello stato occupazionale presentando alcune possibili casistiche e le conseguenti azioni che l’operatore deve compiere per procedere con la richiesta di DUL.
A fondo pagina la comunicazione da scaricare come allegato.
E' stato approvato l'Avviso Dote Unica Lavoro Terza fase 2019-2021 ed il relativo Manuale di Gestione, con decreto n.19516 del 21.12.2018 pubblicato sul BURL n. 1 del 02/01/2019 – serie ordinaria e che troverai al seguente indirizzo http://www.fse.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/FSE/Bandi/DettaglioBando/agevolazioni/dul-terza-fase
A partire dal 08 gennaio 2019, potrai:
- accedere al sistema informativo “Bandi on line” per l’invio dell’Atto di Adesione e per le attività di profilazione dei destinatari e per la loro assegnazione alla relativa Fascia di appartenenza del nuovo “profiling”;
- accedere al sistema Gefo con le consuete modalità, per programmare le attività formative sulle seguenti offerte formative:
- id 263 - DUL FASE III 2019 - 2021 PERCORSI PROFESSIONALIZZANTI
- id 264 - DUL FASE III 2019 - 2021 PERCORSI ABILITANTI
- id 265 - DUL FASE III 2019 - 2021 PERCORSI SULLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
- id 266 - DUL FASE III 2019 - 2021 MODULI MASTER UNIVERSITARI
Dal 22 gennaio 2019, potrai proseguire nelle successive sezioni del sistema informativo che prevedono la sottoscrizione del Pip, l’inserimento dei servizi e l’invio della domanda di dote nelle fasce 1 2 3 4 e 5.
Coerentemente con le disposizioni vigenti del Manuale di Gestione, i servizi inseriti a partire da quest’ultima data dovranno prevedere date di inizio uguali o successive all’invio della dote, con l’eccezione della presa in carico che potrà avere data anche antecedente.
Rimane vigente la disposizione per cui tutti i servizi devono essere erogati nel periodo di vigenza della dote così come la sottoscrizione dei contratti e l’inizio dei rapporti di lavoro, dei tirocini e delle aperture di partita IVA o iscrizione alla camera di Commercio.
Si comunica inoltre che non saranno ancora attive le funzionalità di modifica, rendicontazione, liquidazione, conclusione rinuncia e non ammissione della dote.
Con successivo provvedimento, saranno finanziati gli interventi relativi alle forze dell’ordine ed ai militari congedanti.
Si precisa che le Faq presenti su cruscotto lavoro sono relative alla DUL fase due e non quindi pertinenti al nuovo dispositivo DUL terza fase.
Si raccomanda la solita massima attenzione nella corretta imputazione dei dati/servizi sul sistema informativo.
A tal fine si invita l’operatore a verificare nuovamente prima dell’invio della DRU, insieme al destinatario, la veridicità dei dati contenuti nella domanda di partecipazione e PIP che dovrà essere sottoscritto dallo stesso destinatario.
Nell’eventualità di errori relativi ad un errata profilazione, NON potranno essere apportati da Regione Lombardia interventi di annullamento/modifica della dote sul sistema informativo. Eventuali servizi erogati non potranno essere riconosciuti.
Per il giorno 15 gennaio 2019 abbiamo programmato un incontro tecnico formativo per supportare gli operatori nella corretta gestione della DUL terza fase.
Regione Lombardia ha approvato le Linee guida per l’attuazione della terza fase di Dote Unica Lavoro ed i relativi documenti metodologici "Sistema di profilazione DUL fase III" e le "soglie per operatore DUL fase III."